Di Benjamin Fulford

Il presidente Joe Biden che dichiara ufficialmente la Pasqua come “Giornata della visibilità transgender” sembra essere uno scherzo contorto del pesce d’aprile od un dito medio diretto ai cristiani, da parte del presunto cattolico Joe Biden.

In realtà ciò che sta accadendo non è uno scherzo ma il preludio di una molto probabile massiccia mossa militare da parte di Russia, Corea del Nord e Cina per sottrarre l’Europa occidentale, la Corea del Sud e Taiwan al controllo occidentale. L’Occidente è così paralizzato da governi criminalmente incompetenti che questa non sarà tanto una guerra quanto una passeggiata. 

Cominciamo con la Russia. La Chiesa ortodossa russa ha emesso un “ordine” al popolo russo affermando che l’operazione militare speciale in Ucraina è “una nuova tappa nella lotta di liberazione nazionale… per compiere la missione di coloro che difendono il mondo dall’assalto del globalismo e dalla vittoria dell’Occidente, caduto nel Satanismo”.

L’FSB russo ha fatto sapere di considerare il Consiglio della Federal Reserve e le famiglie che ne sono proprietarie, il loro vero nemico.

Ecco perché il primo ministro polacco fantoccio della FRB Donald Tusk mette in guardia dalla “reale” minaccia di conflitto in Europa, affermando che “letteralmente ogni scenario è possibile. Non vedevamo una situazione come questa dal 1945”.

Se la Russia si spostasse in Europa occidentale, gli alti comandi militari francese e tedesco hanno ammesso che non potrebbero resistere per più di qualche settimana.

Il tenente generale Rob Magowan, vice capo dello stato maggiore della difesa del Paese, ha ammesso in Parlamento che il Regno Unito non sarà in grado di “combattere una guerra su vasta scala contro Vladimir Putin” per più di due mesi, a causa della mancanza di riserve di munizioni ed attrezzature.

Nemmeno l’esercito americano sarà più in grado di aiutare. La demolizione del ponte di Baltimora lo ha assicurato.  Il maresciallo Douglas MacGregor afferma che i sottomarini russi potrebbero eliminare qualsiasi nave da trasporto americana rimasta.

In ogni caso, sappiamo dai nostri contatti al Pentagono che l’esercito americano non intende comunque combattere per proteggere i governi fantoccio dei banchieri Fed, in Europa.

Ciò è importante perché la Russia ha quasi dichiarato guerra. Il Ministero degli Esteri russo chiede l’arresto e l’estradizione in Russia di tutte le persone coinvolte nella strage del 22 marzo (322). La portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha chiarito molto perentoriamente che il governo degli Stati Uniti si è incriminato incolpando immediatamente l’ISIS nonostante sia noto che l’ISIS ecc. siano creazioni statunitensi e britanniche.

Alexander Bortnikov, capo del Servizio di sicurezza federale russo (FSB), ha anche accusato pubblicamente Stati Uniti, Gran Bretagna ed Ucraina per l’attacco terroristico al municipio di Crocus.

Le nostre stesse fonti dell’FSB affermano che la Russia sta chiedendo ulteriormente l’arresto dell’illegale presidente degli Stati Uniti Joe Biden e del suo capo occulto Barack Obama. Chiedono anche l’arresto di Charles Mountbatten Windsor.

Ecco perché l’ambasciatore russo negli Stati Uniti Anatoly Antonov afferma che migliorare le relazioni con Washington sotto la presidenza di Joe Biden è  “impossibile” . 

Ci sono anche segnali che un eventuale attacco da parte della Russia avverrebbe contemporaneamente ad un attacco della Corea del Nord contro la Corea del Sud.

In quella che sembra una preparazione alla guerra, la Corea del Nord sta importando enormi quantità di carburante per veicoli militari dalla Russia. Almeno cinque petroliere nordcoreane sono salpate questo mese con prodotti petroliferi dal porto di Vostochny, nell’Estremo Oriente russo. Le petroliere nordcoreane potrebbero aver consegnato più di 1,5 milioni di barili di prodotti petroliferi tra il 1° gennaio ed il 15 settembre 2023, riferisce l’agenzia di stampa russa Tass. “Mosca e Pyongyang hanno promesso di rafforzare la loro cooperazione tecnico-militare”, aggiunge.

Due settimane fa la Russia ha anche usato il suo potere di veto per fermare il monitoraggio delle Nazioni Unite sui trasferimenti di armi tra Mosca e Pyongyang. In mezzo a questa tensione il Giappone ha cercato disperatamente di dialogare con la Corea del Nord, ma il ministro degli Esteri nordcoreano Choe Son Hui ha ribadito di venerdì la posizione di Pyongyang, secondo cui rifiuterà qualsiasi contatto con il Giappone.

Tuttavia, se si pone la domanda cui prodest  o chi ne trae vantaggio, la risposta deve essere la Russia. Il crollo del ponte americano ha intrappolato quattro navi di cui l’esercito americano avrebbe assolutamente bisogno per trasportare rapidamente le attrezzature attraverso l’Atlantico in caso di guerra in Europa occidentale. Questi sono:

  • La  Cape Washington , una nave roll-on/roll-off di classe Cape W.
  • La  Gary I. Gordon , una nave roll-on/roll-off di classe Gordon.
  • La  SS Antares (T-AKR-294) , una nave da carico veloce di classe Algol.
  • La  SS Denebola (T-AKR-294) , un’altra nave mercantile da trasporto marittimo veloce di classe Algol.

Ciò significa che se la Russia si trasferisse in Europa occidentale, gli Stati Uniti non sarebbero in grado di trasportare abbastanza equipaggiamento militare in tempo per poter fare qualcosa al riguardo.

Un altro segno che qualcosa di fondamentale è cambiato è che Goldman Sachs sta chiudendo le sue attività bancarie in Giappone.

Quando lavoravo per Forbes ricordo di essere andato alle feste GS dove lavoravano personaggi del calibro dell’ex vicepresidente degli Stati Uniti Walter Mondale. Era il governo de facto del Giappone. La loro partenza è una grande notizia.

Il Giappone sta per avere un nuovo imperatore ed un nuovo governo secondo le mie fonti legate alla grande famiglia imperiale (Fujiwara). Ho descritto l’ambiente di sicurezza come il più pericoloso che abbia mai visto in 40 anni in uniforme”, ha detto l’ammiraglio americano John Aquilino, capo del Comando Indo-Pacifico,  davanti al Comitato per la Forze Armate della Camera questo mese.

Cina e Taiwan, tuttavia, si riunificheranno senza alcuna guerra, affermano fonti della società segreta asiatica. Dicono che sia già stato raggiunto un accordo per la riunificazione pacifica.

In ogni caso la situazione è così tesa che questa settimana è stato convocato un incontro d’emergenza con i rappresentanti della famiglia Asburgo (reali europei), del Pentagono, della CIA, dell’FSB russo, delle oligarchie finanziarie e dei reali asiatici.

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