Il leader bielorusso ha notato che vogliono andare a Varsavia, le milizie addestrate e patriottiche denominate “Gruppo Wagner”. Cosi’ approfondisce il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko.
TASS conferma quanto Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha detto che “sta iniziando a diventare teso con il gruppo Wagner perché vogliono marciare su Varsavia”.
“Forse non dovrei dirlo, ma lo farò. Il gruppo Wagner ha cominciato ad insistere: ‘Vogliamo andare in Occidente. Andiamo.’ Ho detto, perché vuoi andare in Occidente? ‘Bene, per fare un giro a Varsavia, a Rzeszow’”, ha riferito Lukashenko in un incontro con il presidente russo Vladimir Putin. La Polonia sta praticando un gioco apparentemente mellifluo, a parere dei russi, che se ne sentono minacciati.
“Li tengo al centro, come concordato: la Bielorussia non vuole trasferirli lì, perché il loro umore è pessimo. E, a loro merito, sanno cosa sta succedendo nello Stato dell’Unione. Beh, è solo un tocco”, Egli ha detto. Si rischia cosi’ di penetrare l’Europa con battaglioni materiali che causerebbero la breccia definitiva ad un neonato conflitto mondiale. Infatti dall’Europa attruppata gli Usa sarebbero costretti ad intervenire per liberare i propri principali alleati. Tale atto sfocierebbe in un confronto atomico in quanto nessuno vincerebbe, prima o dopo. Il tutto con la consapevolezza che il livello bellico e tecnologico di Mosca, e’ sovrapponibile a quello euroamericano. Tale fatto e’ perorato dalla scoperta di redami secretati e di scritti pubblici, che attestano quanto gia’ dagli anni settanta, sia America che Russia, erano in grado di manipolare il clima. Ma dalla Wagner orbata, ufficialmente, del proprio fondatore Prighozin, non si capisce l’operato attuale ne’ se la dipartita del russo, sia stata effettiva. Cio’ perche’ sta girando su Telegram un video di Prighozin che guida un veicolo pseudomilitare ed afferma di stazionare in Africa. Nel continente nero sono in atto sostituzioni politiche che hanno posto alla presidenza dei militari anziche’ le autorita’ di prima alleate in maniera apparentemente indissolubile, con la Francia. E secondo numerose prove video multilaterali, la Russia ha defenestrato gli amministratori che cooperavano con Parigi, da variegati scenari africani. Non si sa con certezza se tali operazioni strategiche siano state attuate dai commilitoni della Wagner ma si evince, da molteplici prove video, che Putin abbia stretto molti accordi di rifornimento alimentare, con capi di stato africani.
Sul fronte europeo si sospetta che il gruppo Wagner abbia distrutto quasi tutti i biolaboratori euroamericani siti in Ucraina, che secondo alcuni analisti, sono in fase di edificazione proprio in Italia del Nord.
La guerra in Ucraina sembra degradare con l’approvazione del Congresso statunitense, relativa l’invio di munizioni nucleari da utilizzare contro i carri armati di Mosca che figurano in immane vantaggio rispetto a Kiev; viceversa Putin ha posizionato i propri missili atomici di ultima generazione in grado di raggiungere New York nell’arco di meno di due ore, invisibili ad ogni tipo di radar e dalla potenza nucleare inverosimile. Il presidente della Federazione russa ha, a tal proposito, rimarcato ai giovani con cui ha tenuto il discorso per l’apertura dell’anno scolastico, che la Russia e’ invincibile. Enfatizzando l’importanza del patriottismo, dell’identita’ culturale, ontologica e religiosa della Russia da tutelare, Putin si e’ riconfermato presidente dalla chiara impronta antiglobalista ed estremamente apprezzato dal suo popolo.
