Infowars mostra un video paradossale in cui e’ stato lasciato facile accesso ad un biolaboratorio clandestino sito in California ed accusato di essere cinese, presso cui stazionavano oltre cento ratti geneticamente modificati, ed una serie di liquidi e sostanze perniciose in grado di propagarsi nell’ambiente circostante. Le autorita’ locali paventano bioterrorismo ma anche sciorinano incredulita’, a causa del fatto che chiunque gestisse tali operazioni, non e’ dissennato al punto da lasciare tutto in questa condizione.
I topi trovati nel laboratorio segreto in California, dicono gli specialisti interrogati, sono stati abbattuti a causa delle sofferenze sesquipedali che li corrodevano. Da immagini ricercate su Internet di questo tipo di operazioni sui topi, per fini di ricerca o di qualsivoglia modalita’, si evincono animali con abnormi protuberanze, dall’espressione affaticata ed afflitta, in spregio ad ogni iniziativa animalista oggi in voga. I critici del caso focalizzano che trattamenti sperimentali di questo tipo, teleologici per innovazioni scientifiche verso gli uomini, non sono legali effettuare sugli animali, attenendosi ai principi della Provvidenza ed a quelli biblici. Altri considerano l’accaduto un attentato endogeno per affibbiare la responsabilita’ alla Cina e legittimare spedizioni militari e moti guerreschi, o semplicemente concretizzando l’invio di armamenti a Taiwan, i cui fondi sono stati sbloccati esattamente qualche giorno addietro.
Ci sono altri commentatori e periti che alludono alla evidenza di scenari di guerra biochimica ed ambientale che coinvolgono gli Stati Uniti, la Cina e la Russia, con l’utilizzo perfino di armi biotroniche in grado di scatenare calamita’ naturali e nocumenti economici immani. Cio’ a maggior ragione per la presenza di animali ogm e portatori di sostanze chimiche e biologiche da pericoli pressoche’ sconosciuti, a danno della collettivita’. Se a tal proposito si pensa che a Roma i topi occultato sono oltre tre milioni e di conseguenza superano in numero i residenti, e che binariamente e’ sufficiente il contatto tra un gruppo esiguo di topi ogm con quelli cittadini per contaminare una grande comunita’ di persone, ebbene l’allarmismo ed il senso di sicurezza si propagano. Pare inoltre che di biolaboratori clandestini cinesi ed americani, ne fossero presenti una dovizia nei principali paesi del mondo, il dubbio che siano presenti organi e poteri potenzialmente terroristici ctoni, pone la priorita’ di un rafforzamento degli organi sanitari e di biosicurezza ed elettrosicurezza, prettamente in Italia e nelle principali nazioni occidentali. Il che’ figura utopistico, dal punto di vista economico, a causa delle politiche di austerita’ che ancora impazzano in Europa, ed il processo di depauperazione globale che gradualmente sta annichilendo anche la facoltosa America. Ci sono altri spettatori che hanno contrassegnato come falso, il video sul biolaboratorio californiano cinese.
Trump sulla questione del bioterrorismo e dell’asservimento mediatico, ha recentemente asserito sul proprio ripristinato profilo Twitter e sulla piattaforma social di sua proprieta’ “Truth”, che gli americani non si lasceranno sottomettere dalla politica che intende rispolverare le prescrizioni inerenti chiusure domiciliari, obbligo di mascherina, vaccini neonati e votazioni digitali che si prestano alle falsificazioni. Cosi’ l’ex prsesidente degli Stati Uniti si e’ premurato di mettere in guardia il suo elettorato, che ampiamente oggi lo pone in vetta alle preferenze elettorali, sul fatto che i suoi avversari conniventi con il Partito Democratico ed intersecati con la Cina, suffragheranno l’entropia, le minacce bioterroristiche, le gambizzazioni in strada ed il panico economico e bellico, per obbligare l’elettorato a votare digitalmente nelle venture elezioni 2024, con cui concretizzare una nuova frode che scongiuri l’elezione di Trump e l’attuazione dell’agenda Onu 2030.
Trump ha esortato gli americani a non lasciarsi spaurire dai prossimi disordini, dal tentativo irreversibile di principiare una guerra nucleare con Putin, dalle pandemie possibili, in quanto rappresentano solo dei tentativi indefessi di non perdere le elezioni, da parte di macroenti finanziari, alto-industriali e politici di grande calibro, di non perdere il controllo e vedere rimodulata e depotenziata, la globalizzazione…