Di Paolo Paoletti
FOLLE DE LAURENTIS: PORTA VIA POLITANO MENTRE PARLA CON SKY, TERRORIZZA LA SQUADRA, CONTINUA LA GUERRA A CHI GLI PAGA OLTRE 60MLN L’ANNO. E’ L’ALIBI DEL ‘SOLO CONTRO TUTTI’. MULTA DALLA LEGA: 100MILA EURO! LOMBARDO, UN CAPO COMUNICAZIONE INUTILE…
“Con voi non puo’ parlare”: De Laurentis interrompe la diretta Sky mentre Matteo Politano stava presentando la gara con il Barcellona.
Interrompe l’intervista, poi da una manata alla telecamera facendo barcollare l’operatore, allontanando prendendo per il braccio il giocatore.
Inutile l’intervento del giornalista che dice… “come con noi non puo’ parlare…?”.
Senza rispondere il cine-presidente si allontana ‘cazziando’ – bisogna usare per forza questi termini per definire i comportamenti di questo signore – i suoi ‘collaboratori’ addetti alla comunicazione.
Nessuna novità…
Appena una settimana fa, prima di Napoli-Juventus, De Laurentis aveva avuto da ridire con Dazn disponendo che i suoi tesserati non rilasciassero interviste alla tv che paga 900 milioni per i diritti del campionato di serie A!
E proprio recentemente il Consiglio di Lega si è riunito dopo aver ricevuto una lettera di contestazione dal broadcaster, multando il Napoli con 100.000 euro!
Per il triennio 2021-2024, invece, Sky ha pagato alla UEFA 350 milioni di euro l’anno (oltre 1 miliardo), divisi tra esclusive satellitari e non esclusive streaming per 121 gare di Champions, su un totale di 137.
Aggiungendo un ulteriore esborso per il pacchetto streaming di tutte le gare di Europa League ed Europa Conference League.
Ma chi è questo De Laurentis? Chi si crede di essere? Finalmente emerge la sua vera natura: folle e scorretto. Tratta tutti come schiavi. Ritiene che tutto gli sia dovuto.
Autore sconsideratamente di danni voluti e reiterati. Nell’occasione:
- Ha alzato la tensione oltre ogni limite prima della partita dell’anno, mentre invece i giocatori avrebbero bisogno di calma e serenità per concentrarsi sulla consapevolezza dei propri mezzi.
- Si è creato l’alibi del ‘solo contro tutti’…
- Si è messo contro chi paga cifre spropositate per tenere a galla il baraccone del calcio (con l’interesse editoriale delle dirette degli avvenimenti sportivi, per il calcio in costante ed inesorabile calo).
- Attaccando Dazn e Sky, attacca anche gli arbitri che a ragione o torto, per interessi personali, si schierano con una o l’altra tivvù. Fino ad aver creato una rubrica su Dazn per spiegare le scelte arbitrali.
- Ha fatto godere la Lega (dove sono espliciti tutti i suoi avversari e denigratori) che non vedeva l’ora di poterlo sanzionare, stavolta con ben 100.000 euro di multa.
- Ha sprecato risorse con cui poteva e dovrebbe finanziare il settore giovanile.
- Ha pubblicamente mortificato Nicola Lombardo, Direttore della Comunicazione SSCNapoli e l’addetto stampa Guido Baldari, ufficializzando che non contano nulla.
I tifosi adesso non chiedano più perchè il Napoli non è rappresentato nelle televisioni a carattere nazionale.
Non si lamentino più per eventuali – a loro dire – simpatie dei giornalisti verso altri club.
E non protestino perchè tesserati del Napoli non parlano prima e dopo le partite più importanti, privando (ovvero lasciando spazio solo alle tesi di altri) la pubblica opinione dei loro commenti (nonostante spesso siano insulsi e qualunquisti).
Il Napoli vinse il secondo scudetto, grazie ad un mix di interessi convergenti guidati dalla Rai ed in particolare dal Direttore Generale Biagio Agnes, avellinese e sodale di De Mita, verso le cui istanze (anche aiuti economici all’Avellino), Ferlaino non si era mai tirato indietro.
De Laurentis con questi stupidi atti di ‘forza’, dimostra ancora una volta tutto il provincialismo della sua visione, la pochezza delle sue azioni, l’arroganza di chi pretende che tutto gli sia dovuto.
POVERO NAPOLI!