L’Italia ormai deve ammettere con se stessa e con gli altri, di essere una colonia degli oscuri poteri finanziari che fanno capo all’organizzazione Gladio, ovvero un connubio di massoneria americana, Cia, servizi segreti italiani a loro volta comandati e spiati dalla Cia, con l’ausilio della mafia e dei vari potentati tra cui il Vaticano. Sulla base delle dichiarazioni di un eminente esponente del Consiglio Superiore della Magistratura che esige l’anonimato, si evince la sequela di eventi che hanno demonizzato e eliso la siddetta “Prima Repubblica”, con la decapitazione politica di Craxi.

Correva l’anno ‘91 che l’Italia era quarta potenza economica mondiale-prima di Inghilterra e Francia e con Craxi al potere-allorche’ lo statista deprecato pubblicamente, chiese l’ammissione per l’Italia al G4, consesso riservato da sempre ad America, Russia, Francia e Inghilterra. Ammissione accettabile in quanto la definita “corrotta italietta” ne possedeva inconfutabili numeri: basti pensare che tutt’oggi il 70% degli italiani e’ proprietaria di una casa contro il 27% dei da sempre encomiati tedeschi. L’Italia tuttavia era diventata troppo forte e tale minaccia doveva essere disinnescata mediante Gladio e i detrattori di Bettino Craxi, che aveva in programma la nazionalizzazione di Banca d’Italia, cosicche’ lo Stato sarebbe sfuggito al nocumento spread causato dalla finanza euro-americana, avrebbe comprato i titoli pubblici invenduti per far fronte ai progressivi investimenti atti a rendere popolo ed imprese egemonici sul piano europeo, avrebbe scongiurato la comparazione dell’euro a quasi duemila lire. Infine aveva, l’ex presidente del consiglio di allora, l’intenzione di mettere la magistratura nelle condizioni di fare carriera solo con la meritocrazia e che gli svarioni dei magistrati venissero puniti almeno pecuniariamente: ora non si dice che la Banca d’Italia in odore di nazionalizzazione, e’ di proprieta’ delle banche private, la cui proprieta’ e’ a sua volta detenuta dai fondi euro-americani con Gladio a difenderli mediante ogni mezzo, mafia compreso.

Dopo l’arresto Craxi decise di andare in tv per raccontare di Gladio, ma fu dissuaso in seguito ad un biglietto che lo avvertiva che i figli avrebbero pagato per lui lo scotto di quell’intervista. Cosi’ fu trattata un’apparente fuga ad Hammamet in seguito al diniego di Craxi, di andare in prigione, pena la verita’ sui poteri occulti di matrice americano-europea, che hanno in seguito potuto facilmente negoziare una limitazione ingente della regredita economia italiana, con l’ausilio di pavidi loro uomini italiani come Prodi. “Loro” uomini in quanto saputamente corrotti dalle stesse organizzazioni di potere che, con stellari emolumenti e posti dirigenziali in quelle stesse organizzazioni, hanno accettato la depauperazione dell’Italia, che ormai e’ quasi fuori dal G8: altro che G4! Povera colonia…

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