Tensioni Usa ed Ucraina

Si chiama Cepa e consiste in un think thank americano cui affluiscono in maniera diretta ed indiretta i vertici militari pensionati e quelli operativi, di America ed Europa: un think thank letteralmente significa “serbatoio di idee” ma in effetti e’ un variegato gruppo di periti affiliati ad organi politici ed economici transnazionali dall’elevato tasso di cultura e capacita’ settoriale; Cepa come la maggioranza dei think thank di maggiore spicco ricava finanziamenti da multinazionali e asintoticamente da fondi di investimento e banche commerciali che confrontano idee e competenze disparate per studiare situazioni geopolitiche e geoconomiche da cui preconizzare degli scenari operativi. In base a tali scenari i gruppi di lavoro e i propri finanziatori traggono azioni concrete volte al controllo e parzialmente alla risoluzione di problemi che potrebbero causare destabilizzazione a livello di potere centrale.

Da questa premessa deriva l’ermeneutica alla guerra nonche’ tensione esteuropea che affligge la Russia dietro l’Ucraina ed il connubio militare Europa-America a muovere l’esercito Nato per l’occupazione del Dumbass; che dista poche centinaia di chilometri da Mosca.

Il Cepa, think thank che influenza la pratica di azioni militari, politiche ed economiche, a tal proposito ha additato la controinformazione e la Russia come matasse da estirpare finalizzate all’instaurazione del Nuovo Ordine Mondiale sottoforma di Grande Reset.

Alla luce di una lunga intervista effettuata al giornalista di esperienza trentennale Fabio Carisio, si evince che la situazione bellica tra Russia ed Europa potrebbe deflagrare in relazione ad una vittoria del comparto no-vax che darebbe adito ad attacchi “False-Flag” su vari territori perpetrati da milizie mercenarie arruolate dall’Isis e finanziate dall’occidente. Cio’ sarebbe funzionale alla distrazione di massa propedeutica alla concretizzazione dell’Agenda Onu 2030 su altri mezzi svincolati dall’obbligo vaccinale.

In questo pantano l’asso nella manica di Putin si configura il termine del 2023 al contratto di vendita per l’Europa del gas, che potrebbe confluire in una crisi energetica foriera di aumento sesquipedale dei prezzi con recessione ulteriore dell’Europa. L’equilibrio tra Ucraina/Russia/America ed Europa poggia sullo smantellamento del benessere economico ucraino, suffragato dai fondi ingenti afferenti Nato, Ue ed America, con l’aumento dei costi per il passaggio del gas russo da essa che affosserebbe l’economia.

intimidazioni mediatiche e politiche per cui evaporera’ ancor prima di svolgersi materialmente. In antitesi a cio’ tale agone militare sara’ circoscritto all’Ucraina e di breve durata.

Sul versante del giornalismo indipendente denigrato come Fake news Carisio ammette che il think thank Cepa e’ impegnato a destrutturarlo finanziando troll e cercatori di svarioni minimali che generalizzano la controinformazione come fucina di notizie false. Ecco perche’ il redattore free lance le cui inchieste sono acquistate e tradotte in tutto il mondo auspica un consorzio globale delle circa cinquecento testate di controinformazione affidabili ed esorta gli utenti a non improvvisarsi giornalisti investigativi per non condividere notizie fallaci che inficiano il lavoro dei giornalisti indipendenti verificati e veritieri.

Lascia il tuo commento
Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail