Salera convoca tutta la sua giunta ed i membri del PD cassinate. All’incontro assente Barbara Di Rollo.
Salera in preda ad una crisi di nervi, i suoi uomini stanno abbandonando l’esercito, in particolare il presidente del Consiglio Comunale Barbara Di Rollo che ha ufficialmente abdicato al gruppo saleriano.
Salera non si dà pace e vuole capire cosa è accaduto, i problemi aumentano e al pranzo segreto spunta il nome di Maccaro come candidato alle primarie, nome deciso da Di Rollo (Maccaro nega la sua volontà ad una candidatura alle primarie)
Così spunta un comunicato del PD cassinate dove invitano Di Rollo a fare chiarezza e come accade nelle migliori commedie all’ Italiana esigono parole di elogio all’ amministrazione guidata da Salera. Salera scontento esagera: “È chiaro che di fronte a questa situazione e, se le indiscrezioni di stampa non saranno smentite, confidiamo che Barbara Di Rollo rassegni le dimissioni dalla Presidenza del Consiglio Comunale. Ne andrebbe della serietà e credibilità del ruolo istituzionale che ricopre e che ha raggiunto grazie al lavoro ed ai consensi anche di tutti i candidati del Partito Democratico e di tutti i consiglieri di maggioranza”. La spaccatura è servita. Senza ombra di dubbio è assente la volontà di ricucire. Barbara Di Rollo ha deciso di percorrere altre strade forse più democratiche rispetto alle imposizioni volute da Salera. L’aereo perde pezzi, è in picchiata e non vi è alcuna possibilità di salvezza.