La spregevole diffusione del satanismo in occidente-e specialmente in America-affonda le sue origini nel diciannovesimo secolo, e mantiene l’impronta dell’impero finanziario e bancocratico dei Rothschild, ossia il connubio di famiglie più potenti della storia, con la forma di potere più longeva, resistente ed organizzata della storia. Fin dal principio degli anni novanta, l’ex direttore di allora della Cia, spiegò pubblicamente l’intersecazione tra setta degli illuminati ed il satanismo, forti di un proprio codice di comunicazione occulto, la ramificazione di adepti che formano la catena di potere e di controllo degli Illuminati e dei fenomeni satanici globali.
Gi Illuminati furono fondati da una figura mista tra stregoneria, filosofia, scienza e religione, per confluire nella sfera di aiuti e potere dei Rotschild: quest’ultimi, all’apice della finanza e delle multinazionali principali, hanno utilizzato gli Illuminati per penetrare ogni gilda, ogni sistema produttivo, legislativo, burocratico, e plasmarlo sule proprie convenienze. In ultimo il dilagare della pedofilia, della religione satanica, delle società segrete e l’assoluzione vaticana verso il sistema finanziario attuale, sono deittiche dell’egemonia dei Rothschild, un cui esponente è stato fotografato a redarguire senza possibilità di difesa, il principe CARLO D’INGHILTERRA.
Il manager della Cia durante una conferenza al chiuso con un copioso numero di astanti, nel 1994, descriveva il satanismo e gli illuminati come una invisibile, mastodontica ma esiziale minaccia sociale, iper collegata per mezzo dei popri tecnici informatici ed esponenti di ogni categoria, in contatto fra loro, in ausilio reciproco, ed alla testa dei principali fenomeni di devianza sociale globale. Nell’ambito di ciò, le colpe del satanismo e della sua sovrastruttura a nome “illuminati”, spaziano dalla promozione della droga al rapimento infantile, ai sacrifici di sangue fino allo strozzinaggio pubblico legalizzato, oltre alla indigenza stratificata.
Il modo per debellare illuminati e satanismo non esiste, non è diretto, celere o semplice, così si potrebbe riaffermare il cattolicesimo e l’opulenza collettiva corroborando il ruolo dello stato mediante una nazionalizzazione delle banche centrali, una rigenerazione della sovranità alimentare, fiscale, valutaria, finanziaria, farmacologica, con una subordinazione collettiva ed individuale alle leggi inconfutabili delle Costituzioni nazionali.
