Di Domenico Panetta
È la miglior squadra del campionato, gioco, divertimento e passione le tre componenti che portano la squadra di mister Spalletti alla consacrazione definitiva. Il Napoli è una macchina da gol non si accontenta contro la vecchia signora, decide di farne cinque.
È una vigilia sentita si parla poco. Anche i tifosi restano in silenzio si raccolgono intorno la propria squadra dall’altro lato dirigenza, tifosi e giocatori bianconeri credono nella vittoria e nell’aggancio in classifica. Non è stato così davanti a loro hanno trovato la corazzata azzurra che ha dominato la partita per tutti i novanta minuti.
Apre le danze Oshimen dopo una bellissima rovesciata del georgiano Kvaratskhelia, il Napoli non si accontenta del gol. Continua a spingere senza paura e senza sosta. Al minuto 39 Politano serve di prima Osimhen in profondità. Bremer interviene ma lascia il pallone nella disponibilità del nigeriano, che appoggia orizzontalmente per Kvaratskhelia. Il numero 77 apre il piattone di prima intenzione e batte Szczesny. Sono due!
La Juve è stordita quasi incredula dinanzi alla corazzata azzurra. Pochi minuti dopo una timida reazione della Juventus porta la partita sul 2 a 1 Rete di Ángel Di María! Il Fideo vince un rimpallo all’interno dell’area e trova fortuitamente Milik. Il polacco scarica il pallone sul mancino di Di Maria, che calcia a giro sul secondo palo e riapre la partita. Il Napoli si arrabbia ancora di più e decide di infliggere una batosta storica ai bianconeri. Termina il primo tempo Napoli 2 Juventus 1.
Si riparte, minuto 55 esplode per la terza volta il Diego Armando Maradona Rete di Amir Rrahmani! Kvaratskhelia batte un corner basso a uscire, Anguissa fa il velo e il kosovaro gira in porta con il destro il gol del nuovo doppio vantaggio azzurro. È festa!
Si prosegue, il Napoli mette alle corde la Juventus “pugni su pugni” fino al 65 esimo minuto Rete di Victor Osimhen! Bremer sbaglia il rinvio e Kvaratskhelia crossa sul secondo palo per il nigeriano, che stacca in testa a Kostic e segna la doppietta personale. Siamo 4 a 1. Non basta, non si accontenta questo Napoli spinge ancora di più mentre lo stadio urla “la capolista se ne va…” i calciatori si galvanizzano ancor di più i tifosi vogliono un altro gol. Bisogna attendere fino al minuto 72 Rete di Eljif Elmas! Di Lorenzo allarga per il macedone, che rientra sul sinistro e calcia. Alex Sandro devia il tiro, che diventa imparabile per Szczesny. 5 a 1!
Al 90 esimo è festa il Napoli domina il campionato è primo resta primo e vuole rimare primo. Alè Napoli, Alè mister!
