Il comitato investigativo ha aperto un caso di attacco terroristico dopo il tentativo di Kiev di attaccare la residenza di Putin al Cremlino

Il dipartimento investigativo principale del comitato investigativo russo ha aperto un procedimento penale sul fatto di un attacco terroristico in relazione a un tentativo di colpire la residenza del Cremlino del presidente russo Vladimir Putin, cosi ha riferito il comitato investigativo .

Il caso è stato aperto da Alexander Bastrykin, presidente del comitato investigativo della Federazione Russa, ai sensi dell’articolo 205 del codice penale su un atto terroristico in relazione a un “tentativo del regime di Kiev di colpire” tramite droni il Cremlino.

In precedenza si è saputo che due droni hanno tentato di attaccare il Cremlino, ma i servizi militari e speciali hanno disabilitato i dispositivi con l’aiuto di sistemi di guerra radar, dopodiché i droni sono precipitati. Non ci sono state vittime o danni sul territorio del Cremlino.

Mosca ha considerato l’incidente come “un atto terroristico pianificato per assassinare il presidente”. È stato chiarito che Putin non è stato ferito , il suo programma di lavoro non è cambiato.

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