Di Paolo Paoletti

ANCELOTTI E’ IL MIGLIORE, DE LAURENTIS SI VERGOGNI. AL NAPOLI SERVONO MAROTTA, CONTE E CAMPIONI VERI, SE SI VUOLE ESSERE PROTAGONISTI IN EUROPA: NAPOLI E’ All’ALTEZZA DI PARIGI E MADRID, ADL? COL FROSINONE MOMENTO PIU’ BASSO, LA SQUADRA NON SEGUE PIU’ NESSUNO!

Ancelotti e De Rossi confermano tutti gli errori di De Laurentis. L’ennesima impresa di Carletto a Manchester eliminando Guardiola ed il suo grande City, rende ridicolo l’esonero (di fatto) patito a Napoli. Possibile che chi ha vinto 4 volte tra >Coppa Campioni e Champions e si avvia alla Quinta, non andasse bene per il Napoli? Vergognoso.
La conferma di De Rossi, tecnico della Roma anche per il prossimo anno, dimostra invece che bisogna saper capire chi sono i calciatori ed i tecnici giusti per le piazze in cui vengono chiamati a lavorare.
Una competenza che De Laurentis non ha e che non vuole acquisire con professionisti di chiara fama, esperti e titolati. Marotta nel caso del Napoli attuale!
Il 2-2 con il Frosinone è stato il punto più basso di questa sbagliatissima stagione. Per 3 motivi:

  1. non è possibile sul piano squisitamente tecnico che il Napoli andato 2 volte in vantaggio si sia fatto rimontare commettendo errori, anzi orrori, come quello di Meret. E non si tiri fuori il rigore parato: lo ha sbagliato Soulè!
  2. non è possibile che Cheddira di proprietà del Napoli segni 2 gol, sperando di venire a Napoli il prossimo anno, con Simeone che resta a guardare!
  3. un assurdo che Cantona abbia candidamente ammesso che la squadra non lo segue. Non lo ha mai seguito e non esiste che un tecnico non riesca a far rispettare le disposizioni date alla squadra.
    De Laurentis, dove sei?
    Ad Empoli si rischia il tracollo. Nicola deve approfittare degli scontri diretti salvezza Verona-Udinese e Sassuolo-Lecce. Cosi come il Napoli dovrebbe farlo pensando a Roma-Bologna e Monza-Atalanta.
    Il calcio italiano è ad un passo dall’ottenere la quinta squadra nella prossima Superchampions, una occasione superpersa solo per gli errori di ADL. Sia per le scelte sbagliatissime su allenatore e mercato sia estivo che di ‘riparazione’ a gennaio. Sia perchè è evidente che la società non ha alcuna presa sul gruppo calciatori.
    Sbagliatissimo continuare a far filtrare notizie sui prossimi acquisti. Sbagliatissimo che Manna – se sarà veramente Manna il prossimo DS – stia già scegliendo calciatori prima di aver il prossimo allenatore in pugno.
    De Laurentis continua a scegliere lui i calciatori? Non ne è capace. Cosi facendo mette distanza con tecnici di spessore e personalità, continua a prendere in giro i tifosi.
    A proposito, anche contro il Frosinone, il Napoli ha offeso gli oltre 51.000 napoletani presenti al San Paolo.
    E viene da ridere ascoltando Di Lorenzo dire che la squadra deve avere rispetto del pubblico. Lui per primo dovrebbe averne, silenziandosi, mettendo i compagni spalle al muro, risolvendo gli enormi problemi di spogliatoio. Questo è il compito di un capitano, Di  Lorenzo non lo fa e forse non ne è capace.
    Quando scrivo che il Napoli è al bivio: rivoluzione o restaurazione, metto al primo punto affidare alle persone giuste i ruoli decisivi per la gestione di un club e di una squadra.
  4. Serve Marotta od uno alla sua altezza per il ruolo di AD, facendo fuori Chiavelli e le scorribande del vicepresidente Edoardino.
  5. Serve Conte o un tecnico alla sua altezza. Lasciandogli scegliere i calciatori e mano libera nella loro gestione.
  6. Servono campioni, non mezze calzette. Psg e Madrid sono riuscite a raggiungere le semifinali Champions grazie al peso specifico dei suoi campioni.
    Napoli è Capitale all’altezza di Parigi e Madrid. De Laurentis?
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