I titolari o i gestori di servizi e attività per cui è previsto l’accesso con obbligo di Certificazione verde COVID-19 sono tenuti a verificare la documentazione con l’APP VerificaC19 attiva già da fine giugno. Ad indicarlo con una nota congiunta sono i ministeri della Salute, Economia, Innovazione tecnologica, Struttura commissariale e Sogei.
Perché utilizzano il termine tenuti e non autorizzati? Un cittadino può richiedere l’intervento di un pubblico ufficiale per l’identificazione? Questi sono gli interrogativi che si sta ponendo la stragrande maggioranza della popolazione.
Grosso modo dovrebbe funzionare così: L’App accerta l’autenticità della certificazione verde e verifica che l’intestatario abbia i requisiti necessari. Questa sistema creerà scompiglio o sarà efficace? Tutte le risposte le avremo tra qualche settimana.