E’ morto Antonio Molinari: era il re della sambuca

Ci ha lasciato questa mattina, all’età di 81 anni, Antonio Molinari, l’imprenditore presidente di Molinari Italia che, con i suoi famigliari ha  ha reso famosa la sambuca, il liquore a base di anice stellato. A dare l’annuncio della sua scomparsa sono stati con una nota la moglie Daniela ed i figli Angelo, Inge e Mario. “Uomo brillante e lungimirante imprenditore – si legge nel messaggio d’addio pubblicato sui social – ha dedicato la sua vita all’azienda ed alla famiglia, fin da giovane in azienda insieme al padre Angelo ed ai fratelli Mafalda e Marcello, ne ha preso poi le redini portandola, con passione e dedizione, grazie al suo forte intuito imprenditoriale ed alla sua visione innovativa e fuori dagli schemi, al successo di oggi e lanciandola a livello internazionale. Tutti i dipendenti e collaboratori si stringono al dolore della famiglia Molinari e ne onorano il ricordo ispirandosi ai valori di responsabilità, onestà e rispetto di cui è sempre stato promotore”.

Storia della Sambuca

La storia della Sambuca va a braccetto con quella dell’azienda fondata dal padre Angelo Molinari nel 1945 e con il quale lavorano i figli Marcello, Mafalda e, dal 1967, Antonio. La Sambuca prodotta è differente dalle altre in commercio perché si basa su una formula a base di anice stellato, e in quanto pregiata, vi aggiunge la denominazione “extra”. Il prodotto passa alla ribalta tra gli anni Cinquanta e Sessanta, in concomitanza della dolce vita romana, raccontata da Federico Fellini. I barman dei locali di via Veneto propongono la Sambuca con un chicco di caffè: nasceva così la famosa “Sambuca con la mosca”. Nel 1959 sorge il primo stabilimento e l’azienda fa anche pubblicità con degli spot televisivi e radiofonici con testimonial quali Carlo Giuffré, la top model Veruska, Adriano Panatta, Paolo Stoppa e Rina Morelli, Walter Chiari, Sidney Rome, il campione di Formula 1 Mario Andretti, e, in anni recenti, José Mourinho. Tra gli estimatori della sambuca va ricordato il celebre Frank Sinatra.

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