Ancora disavventure per Pro Vita & Famiglia,
In molti hanno chiesto come mai i fautori della lodata Onlus “Pro Vita e famiglia” non pubblicassero nulla sulla affollata pagina Facebook dallo scorso 21 marzo…
Trasecola la ragione: uno dei post di quasta associazione tradizionalista e cattolica, è stato segnalato per presunta violazione delle regole della piattaforma e la pagina è stata automaticamente bloccata.
I diratti interessati dunque, hanno subito chiesto a Facebook di rivedere la sua valutazione, che ritenevamo non corretta, e gli è stato dato ragione! La pagina ha però ancora delle funzioni limitate: di conseguenza non possonko pubblicare foto e video, bensi’ solo messaggi di testo…
I volontari professionisti che si prodigano per Pro Vita, chiedono dunque il vostro aiuto per dare ai propri contenuti la massima diffusione possibile: esortano di lasciare un Mi Piace, un commento e di Condividere, in questa che si contrassegna una prigionia digitale le cui chiavi non si sa come averle e chi ne decide l’indirizzo.
I membri di Pro Vita Sperano che quanto prima ci ricevano la possibilità di essere operativi al 100%.
Poiché in futuro questa «disavventura» potrebbe ripetersi, invitano i seguaci a seguirli anche sugli altri canali social di Pro Vita & Famiglia, per evitare di perdere i contatti all’improvviso con le loro attività!
Ecco allora un sunto dei canali alternativi di Pro Vita in cui aggirare la censura, come INSTAGRAM, WHATSAPP e TELEGRAM:
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https://www.instagram.com/provitaefamiglia/
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https://whatsapp.com/channel/0029VaDUE7pGufIvLH8LuM1D
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https://t.me/provitaefamiglia
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