Ad passo dalla zona rossa, ancora 48 ore di quasi normalità per tutti.
Ancora 48 ore e tutte le regioni italiane torneranno in zona rossa per tre giorni. Ancora un lockdown per cercare di limitare spostamenti e assembramenti durante le festività pasquali, sperando che tutto ciò porto ad un calo drastico dei contagi.
Il Viminale nel frattempo ha chieso ai prefetti di intensificare tutti i controlli, in particolare le forze dell’ordine, che saranno in campo con 70 mila unità, dovranno presidiare le aree urbane più esposte al rischio di assembramenti, parchi, litorali, arterie stradali e autostradali, stazioni, porti e aeroporti. Un monitoraggio “rigoroso” ma equilibrato – come l’ha definito il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese – per verificare il rispetto delle norme anti-covid che da sabato a lunedì vietano gli spostamenti anche nel proprio comune, se non per andare a trovare parenti o amici in massimo di due persone, con minori di 14 anni conviventi.
Nel frattempo si attende la giornata di venerdì per il consueto monitoraggio delle regioni. Domani i nuovi dati del ministero della Salute su curva pandemica e Rt stabiliranno i nuovi colori delle regioni che, comunque, non potranno più tornare in giallo almeno fino a maggio, così come previsto dal nuovo decreto che entrerà in vigore il 7 aprile. La Campania dovrebbe essere ad un passo dall’arancione, mentre il Veneto, che oggi ha sospeso le vaccinazioni per mancanza di dosi, ci spera.
Ad ogni modo ci auguriamo che con la primavera ed i vaccini l’indice Rt bassa diminuire per poi stabilizzare la normalità nella nostra nazione.
