Alex Jones e’ un giornalista americano proprietario del seguitissimo portale Info Wars ed odiernamente anche speaker radiofonico. Dai toni parossistici e perentori, il Jones risulta un alacre sostenitore del progetto “Maga”, acronimo di Make America Great Again a sua volta promosso da Trump. Anche se Alex Jones ha espressamente dichiarato di non nutrire simpatie per il magnate americano in quanto e’ stato discreto sostenitore dei sieri vaccinali e non ne abbia impedito la produzione, il volto noto di Fox tv recentemente “appiedato” per le sue posizioni antiglobaliste, Tucker Carlson, ha intervistato Alex Jones all’interno del proprio celebre talk show odiernamente approdato su X, ovvero Twitter.https://www.instagram.com/where_fashion_is_art?igsh=dGV6Ymtxc2FsZXRn
Alex Jones ha alluso ad una moltitudine di temi e problematiche che avvincono gli Stati Uniti e l’Occidente in generale, sotto una regia occulta di matrice sinistrorsa che coinvolge una dovizia di personaggi pubblici e burocrati, che adoperano l’immigrazione illegale ma anche la censura ed il ricatto verso i dissidenti della politica, dell’economia, dell’informazione e della sanita’, come Alex Jones medesimo. Quest’ultimo ha denunciato da Carlson le intimidazioni da parte di un’esponente del Pd, che hanno subito i propri trenta sponsor radiofonici, che di conseguenza lo hanno abbandonato; inoltre il volto noto tv e radio proprietario di Infowar, ha raccontato tutte le variegate azioni legali che deve rintuzzare, per aver politicamente biasimato la politica americana nel sistema mediatico. Cosi’ ha affermato di aver speso milioni di dollari guadagnati onestamente negli anni, per mezzo della sua perizia e popolarita’ mediatica; il tutto per difendersi dai servizi segreti, dalla polizia e dagli avvocati avversi, che ne perquisivano la dimora, bloccavano le piattaforme di lavoro e financo i conti. Alex Jones ha rassicurato il Carlson che il proprio portale Infowar risulta societariamente esente da queste diatribe, ma che pertanto non gli assicura cospicui guadagni con cui essere totalmente indipendente. Ancora affermava che le elezioni pro Biden sono state manipolate alla stregua delle informazioni che attestano dipartite e danni sesquipedali inerenti i vaccini anti Covid: a tal proposito il giornalista americano estremamente seguito dalla platea conservatrice, cristiana e di destra, ha esecrato Trump che avrebbe realizzato un vaccino anti Covid in tempi velocissimo ed esortato discretamente, farlo. https://www.instagram.com/where_fashion_is_art?igsh=dGV6Ymtxc2FsZXRn
Al quesito su cosa pensava dell’attuale persecuzione giudiziaria, economica e politica verso l’ex presidente Usa, il fautore di Info War ha replicato che sia assolutamente disdicevole ma che Trump disponga di mezzi economici, politici e legali immensamente maggiori dei suoi, per cui non sarebbe in pericolo. Viceversa, a causa della digitalizzazione totalizzante e del controllo da remoto su ogni sfera sociale, Alex Jones ha rimarcato quanto l’America si stia appropinquando in una dittatura di stampo cinese in cui la classe media, i ricchi, i dissidenti e gli impiegati, saranno iper controllati e bloccati sotto tutti i punti di vista, nel caso risultassero sgraditi al sistema di potere vigente.https://www.instagram.com/where_fashion_is_art?igsh=dGV6Ymtxc2FsZXRn
