Caro lettore, io amo fare il Presepe.

Sto guardando il piccolo Presepe che abbiamo allestito nella sede nazionale di Pro Vita & Famiglia e penso che sia un vero e proprio Miracolo.

Se anche quest’anno abbiamo potuto fare il Presepe in sede, infatti, è solo perché la miccia di quella maledetta bomba, lanciata nel nostro ufficio durante il corteo trans-femminista di Non Una Di Meno, si è miracolosamente staccata mentre cadeva a terra pochi istanti prima di esplodere.

Guarda qui: le telecamere di sorveglianza hanno ripreso l’esatto momento in cui la miccia, accesa, si stacca dalla bomba, gettata nei locali dove lavoriamo ogni giorno per difendere e rappresentare i valori conservatori nello spazio pubblico.

Sì caro lettore, tutto ciò che facciamo, lo facciamo per te.

Se la miccia non si fosse staccata in tempo, l’ordigno sarebbe esploso potendo generare un incendio che avrebbe distrutto l’ufficio e… ci avrebbe impedito di realizzare il nostro piccolo Presepe. Avrebbe spezzato la Tradizione!

In sede abbiamo da tempo una statua votiva di San Giuseppe – protettore della Santa Famiglia di Nazareth – e mi piace pensare che abbia potuto proteggerci dal peggio perché potessimo rappresentare anche quest’anno la Natività.

Forse è solo una suggestione. O forse no, chi può dirlo?

Fatto sta che la miccia si è davvero staccata appena in tempo, l’ordigno non è esploso, la sede non è andata in fiamme e questo piccolo Presepe è stato qui, davanti a me, magnifico nella sua semplicità.

E questo mi rende felice.

A pochi giorni da Natale, dopo un anno di grandi vittorie ma anche estenuanti battaglie in prima linea contro poteri molto più forti di noi – che hanno provato addirittura a farci saltare in aria la sede solo perché diamo voce agli stessi valori fi Dio incarnato in Gesu’ Cristo- ti assicuro che ho un bisogno estremo di aggrapparmi a pensieri felici.

E vuoi sapere una cosa?

Pensare che in mezzo a questa baraonda di attacchi su aborto, gender, eutanasia, droga libera, pornografia ed utero in affitto TU ci sei, gentile lettore, leggi le mail, firmi le petizioni, ci segui sui social ed apprezzi i nostri sforzi: è davvero un pensiero felice per tutta la squadra di Pro Vita & Famiglia Onlus. Grazie di vero cuore.

Ti prego, lettore legato alle tradizioni della societa’ e cultura di matrice greco-romana e cristiana, oggi a Natale arhiviato, conferma la tua fiducia nella nostra Missione e dacci la forza necessaria a Perseverare, ne abbiamo davvero bisogno: puoi premiare il lavoro di un anno così duro con un Dono Speciale per aumentare l’impatto delle nostre iniziative nel 2024 ef aiutarci a difendere la Vita nascente, la Famiglia naturale, i diritti dei bambini e la Libertà Educativa dei genitori?

Ci puoi aiutare con un Dono Speciale di Natale? Inviaci una donazione mensile od annuale.e, trovi i riferimenti utili alla fine di questa e-mail. Grazie davvero!

Ancora un attimo. C’è un’altra notizia importante.

Abbiamo vissuto un momento di grande commozione nella sede di Pro Vita & Famiglia.Abbiamo avuto l’onore di accogliere Dean e Claire, il papà e la mamma di Indi Gregory, la piccola bimba inglese barbaramente uccisa dal sistema sanitario britannico con l’avallo dei giudici.

Maria Rachele Ruiu mentre abbraccia Claire, la mamma della piccola Indi, nella sede di Pro Vita & Famiglia Onlus, e’ rappresentata nella foto al principio dell’articolo.

Penso che ti ricordi bene quanto ci siamo impegnati, in quei giorni, perché la piccola Indi potesse essere trasferita dall’Inghilterra all’Ospedale Bambino Gesù di Roma, per continuare ad essere curata con amore e dignità.

Il Governo Meloni, con un gesto di altissimo coraggio, le aveva conferito la cittadinanza italiana nel tentativo di facilitare il trasferimento.

Purtroppo però non c’è stato nulla da fare: i medici ed i giudici inglesi hanno dimostrato un’ostinazione aberrante nel voler sospendere i sostegni vitali di Indi e lasciarla morire.

Abbiamo ringraziato i genitori di Indi per l’enorme testimonianza di amore, coraggio e determinazione che hanno dato a tutti noi. Essi si sono convertiti al Cattolicesimo in seguito alla tragedia vissuta.

Da parte nostra, ci siamo impegnati ad aumentare il nostro impegno perché ingiustizie come queste non si ripetano mai più.

Dobbiamo assolutamente aumentare la sensibilità sociale sull’orrore dell’Eutanasia, una pratica barbara mascherata di falsa pietà, che non guarda in faccia a nessuno, nemmeno ad un piccolo bambino.

Anche per questo abbiamo bisogno di un tuo aiuto speciale: per aumentare il numero delle iniziative necessarie a smascherare l’inganno dell’Eutanasia e del Suicidio Assistito, che sta prendendo piede anche in Italia.

Ti ringrazio davvero, perché tutto ciò che ci vedi fare, qualsiasi cosa, è resa possibile solo ed esclusivamente dalle donazioni che riceviamo da chi apprezza il nostro lavoro e condivide i nostri valori.

Ti prometto che col tuo aiuto sapremo organizzare iniziative sempre più efficaci per difendere la Vita, la Famiglia e la Libertà Educativa in Italia.

E ricorda: lo facciamo per te.

Un caloroso abbraccio natalizio,

Antonio Brandi
Presidente Pro Vita & Famiglia

P.S. Solo per chiarezza, poco fa ho scritto che l’Eutanasia e il Suicidio Assistito stanno prendendo piede anche in Italia, ma forse non l’hai saputo: è di pochi giorni fa la notizia della prima cittadina italiana “aiutata a suicidarsi” dal Servizio Sanitario Nazionale. La sua ASL (a Trieste) le ha messo a disposizione un medico, il farmaco letale e l’hanno aiutata ad ammazzarsi. È terribile ciò che sta accadendo. Non è lontano il giorno in cui anche in Italia potrà accadere una vicenda simile a quelle di Charlie Gard, Alfie Evans o Indi Gregory. Dobbiamo impedirlo, Francesco Paolo. Ci riusciremo solo insieme, tramite iniziative e campagne che aprano gli occhi, e i cuori, degli italiani. Per favore, fai oggi stesso la tua donazione speciale natalizia e aiutaci a contrastare la deriva eutanasica in Italia:

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Se preferisci, puoi aiutarci anche così:

Bonifico bancario

Intestato a: Pro Vita e Famiglia Onlus
Banca: Intesa San Paolo
Causale: Natale 2024
IBAN: IT65 H030 6905 2451 0000 0000 348

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Intestato a: Pro Vita e Famiglia Onlus
Causale: Natale 2024
Conto corrente: 1 0 1 8 4 0 9 4 6 4

Per qualsiasi comunicazione la invitiamo a inviare una mail compilando l’apposito modulo presente al seguente indirizzo www.provitaefamiglia.it/contatti o a fare riferimento al sito internet ufficiale www.provitaefamiglia.it. In ottemperanza alle normative vigenti a tutela della privacy, è sua facoltà, in ogni momento, chiedere la rimozione del proprio indirizzo mail.

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