Ha ucciso quattro familiari tra quali due minori prima di spararsi alla base del gesto il litigio per l’eredità è accaduto a Licata.
L’uomo, Angelo Tardino, 48 anni, ha ucciso con colpi di pistola il fratello Diego, la cognata Alessandra Ballacchino e due nipotini si 11 e 15 anni prima di fuggire.
I carabinieri hanno ricostruito la vicenda grazie alla testimonianza dei vicini, la lite sarebbe degenerata per la divisioni di alcuni terreni di proprietà Le indagini sono coordinate dal Procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio.
L’uomo si è sparato un colpo di pistola mentre era al telefono con i carabinieri. L’assassino è stato rintracciato al telefono dagli investigatori, che erano ormai sulle sue tracce e che hanno cercato di convincerlo a costituirsi. Quando ormai l’uomo sembrava ormai incline ad arrendersi e raggiungere la caserma i militari hanno sentito al telefono uno sparo e hanno capito che il fuggitivo si era suciidato.
