Di Ornella Castaldi e Francesco Paolo Tondo

Buongiorno, volevo chiedere una cortesia, magari può interessare proprio a tutti.. Vorrei, se possibile, che  si scrivesse un articolo su un giornale “coraggioso” che raccontasse e parlasse male della banca che mi ha fatto subire questa frode e che non vuole rimborsami, perché la trovo una cosa veramente assurda. È una questione  che devono sapere tutti quanti, perché non è possibile che il mio bancomat scade ed Io non ne so nulla perché la banca non mi ha comunicato nessuna scadenza. Vengo a sapere che il mio bancomat è scaduto tramite un malfattore per telefono che mi avvisa di questa situazione, fingendo di essere un operatore della mia banca; mi fa attivare il nuovo bancomat che risulta nelle sue mani, non nelle mie, cioè a me questo bancomat non è mai arrivato e non capisco come fa a trovarsi nelle disponibilita’ di un’altra persona, e mi fa attivare tale carta con la scusa di farmi autorizzare l’invio del nuovo banco e mi ruba 1500 €. Tramite un messaggio che aveva inviato dalla mia banca: l’intestazione del messaggio adesso non mi interessa, io sono una persona che non ne capisce di informatica e penso tutte le persone che vengono truffate nessuno ne capisce di tali procedure.

Quindi come facciano a mettere l’intestazione della banca, sono cose di cui noi non dobbiamo interessarci perché la banca deve soltanto proteggere i nostri soldi, fare in modo che i nostri soldi siano al sicuro, invece questa banca non lo fa. Perché mi sono informata in giro, anche su internet, e questa cosa succede a milioni di persone e non è giusto. Non è giusto che i nostri soldi debbano essere rubati così e che la banca non restituisce i soldi perché dà la colpa a noi, noi correntisti. La colpa è sua!  Forse in altri casi, probabilmente sì, e’ anche dei clienti  la responsabilira’ dei furti ma in questa fattispecie  no, perché il mio bancomat,  che non è mi e’  arrivato, era nelle  da un’altra persona, quindi non capisco come faccia stare fisicamente e digitalmente, presso un’altra persona, e questo ribaldo mi ha preso tutti i soldi! La banca non è stata in grado di proteggere i miei soldi, ed adesso che mi deve restituire tutti i soldi, non lo vuole fare. Quindi ho intenzione di raccontare questa cosa su tutti i social e se posso essere aiutata anche tramite questo ed altri giornali, ne sarei grata. Perché non gliela si faccia passare liscia, ai gaglioffi informatici ed a quelli fisici posizionati ai posti di controllo delle banche. A coloro deputati ai rimborsi rispetto alle frodi, siano essi interni ai corpi di polizia che alla burocrazia, alla politica ed alle istituzioni .

Allora allego su questo giornale,  se  può servire,  la denuncia dei carabinieri, che è il verbale dove c’è scritta  tutta la dinamica, però è quella  raccontata laconicamente poco fa al telefono con Adfnews, la mera successione dei fatti, ossia che mi hanno contattato telefonicamente dicendo di essere della banca e che mi informavano che il mio bancomat  era scaduto. Dato che non mi era arrivato, mi hanno chiesto:” Le  è arrivato il bancomat?”,  ho risposto:”No, non mi è arrivato”. La controreplica dunque e’ stata:”E allora adesso facciamo un rinvio, questa volta lo facciamo tramite posta assicurata”. Mi hanno chiesto di confermare i dati che erano corretti, quindi la persona sapeva tutti i miei dati e mi hanno chiesto di autorizzare l’invio del nuovo bancomat, ma in realtà probabilmente stavano autorizzando i movimenti perché io non ce li avevo sul conto corrente i soldi quindi tramite il bancomat non li potevano prendere:perché erano in  un conto di deposito. Quindi che hanno fatto? Sono entrati tramite questo messaggio- mi hanno mandato un messaggio dicendomi di cliccare sul link, ora mostreremo  anche il messaggio, la fotocopia del messaggio. Il messaggio porta l’intestazione della banca. Mi hanno fatto cliccare su questo link e tramite questo link probabilmente sono entrati nella mia banca, nella mia homepage, e si sono fatti un giroconto dal mio conto risparmi, se lo sono portati sul conto corrente ed hanno prelevato.

E questo è successo. La banca non mi vuole rimborsare integralmente in quanto  dice che io ho autorizzato i pagamenti. Proprio  stamattina ho chiamato un’altra volta e mi hanno riconosciuto soltanto il 50% dell’importo, cosa che non mi sta bene; io non mi accontento perché mi hanno truffato e non è colpa mia. E quindi io voglio tutto l’importo, mi devono restituire tutto l’importo che mi hanno rubato! Ornella Castaldi e’ una giovane stilista che lavora indefessamente per promuovere e sopratutto vendere, le proprie linee di borse, accessori ed abiti, per cui essere borseggiata da una banca olandese che promette guadagni del 5% annuo e versa le tasse in una sorta di paradiso fiscale, deve essere il colmo. Adfnews cerca nel suo piccolo di sostenere questa lodala professionista allegando il link alla sua pagina Instagram e fornendole uno spazio gratuito a breve nella neonata sezione Bricabrac’ dedicata proprio agli annunci ed alla pubblicita’ dei clienti.https://www.instagram.com/where_fashion_is_art?igsh=dGV6Ymtxc2FsZXRn

Tuttavia in relazione ai borseggi digitali, alla individuazione di soluzioni finanziarie teleologiche al raggiungimento ad oggi inesistente, della soglia di almeno 100000€ di rimborsi per ogni correntista in caso di bancarotta sistemica, spetta al governo ed alle banche centrali, svolgere il proprio compito in modo lecito e senza aggravi fiscali, diversamente da oggi.

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