Si rincorrono le voci e le opinioni similari di periti e professori di economia, intervistati sulla piattaforma italiana di approfondimento giornalistico “Numero 6”, che approfondiscono l’edificazione dell’euro digitale per sgretlare lo stapotere delle criptovalute. Dalla morsa indefessa con cui si tende ad emarginare ià da qualche anno il contante specialmente in Italia, si arriverà ad uno scenario di predominio delle carte di credito e di debito, on acquisti per lo più digitali non solo su Internet bensì in ogni fattispecie di transazioni.
Dopo il consolidamento di tale situazione totalmente o quasi totalmente esente dal contante si preconizza già l’instaurazione dell’euro digitale atto a scardinare le criptovalute nonchè asserragliarle dentro i ranghi della centralizzazione montaria, finanziaria e fiscale tuttora vigente. Deittico di ciò risulta la progressiva chiusura di sportelli di prelievo, la decimazione delle filiali bancari e le leggi in itinere che autorizzano i prelievi dai conti correnti ad opera di enti pubblici, verso i cittadini non in regola con il versamento di multe, gabelle, tributi.
L’euro digitale risulterà il bastione contro le criptovalute, che terrorizzano le entità bancarie e finanziarie a causa della loro decentralizzazione propedeutica, per l’appunto, all’arricchimento di qualsiasi soggetto esogeno a certi circuiti.
Oggi le criptovalute rappresentano come Internet, i territori pubblici ancora liberi dal controllo assolutistico, per cui sono in procinto di essere subordinate ad un controllo centralizzato, che si esprimerà nei prossimi anni.
Per quanto le criptovalute rappresentino una opportunità mirabile di guadagno, alla stregua della finanza necessita di studio costante ed approfndito, in quanto è un ambito rischioso, spossante e con altissime probabilità di perdita. Riguardo l’euro digitale, i conti correnti e le banche on line, in essi si occulta il rischio di uno spegnimento e confisca immediata di organi pubblici o privato/pubblici, verso cittadini ribelli o dissenzienti, con il rischio i danni irreversibili o limitazioni alla propria sfera lavorativa, economica e sociale, come avviene tuttora in Cina. Qui il mutuo o formw di assistenza sanitaria, assicurativa, didattica, ineriscono i punti raggranellati dai cittadini nel loro rapporto con ogni fattispecie di regole, perfino riguardo le loro pubblicazioni sui social network.
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