Francesco Trupiano promotore del comitato per le primarie della città di Cassino continua anche durante il periodo estivo a dedicarsi alle necessità della città.
La città, da mesi, è divisa in due. Da una parte, l’amministrazione che continua a fare proclami sui lavori di pedonalizzazione in centro (opera che tra l’altro ha messo in ginocchio i commercianti della zona costringendo alcuni di loro ad abbassare le serrande o addirittura a chiudere) dall’altra molte zone periferiche che necessitano di manutenzione ordinaria, con i residenti che urlano a gran voce interventi del Comune ma che non vengono ascoltati. È il caso della zona adiacente al quartiere San Bartolomeo, via Teresa Labriola, completamente abbandonata a se stessa e della quale mi ero occupato qualche giorno fa.
Ci sono state segnalazioni, chiamate agli uffici comunali, ma nulla, il vuoto assoluto. In ragione di ciò, mettendomi a disposizione per qualsiasi aiuto in merito, ho consigliato ai residenti di fare un esposto alla Procura della Repubblica , affinché la magistratura possa intervenire laddove è carente la politica, considerando che si tratta anche di salute e incolumità pubblica (erbacce e piante cresciute a dismisura che ostacolano il transito sui marciapiedi). Allora mi chiedo, come si può pensare di migliorare la Città concentrandosi solo in pochi metri quadri del centro lasciando il resto in balia del tempo e dell’incuria? Opera che poi non è stata mai richiesta dal cittadino all’amministrazione, per quanto probabilmente (uso il condizionale) utile al decoro cittadino e forse alla sua economia, al contrario della manutenzione ordinaria, non solo richiesta ma dovere specifico di una amministrazione sufficientemente attenta al decoro tutto il territorio, non solo a parte di esso. Quindi, ancora una volta, mi appello al buon senso e alla sensibilità del Sindaco affinché ascolti i bisogni dei suoi cittadini.
