Raggio blu o “blu bean” e’ una avveniristica tecnologia approfondita sul portale Benjaminfulford.com, in questo caso da Windlander, in cui vige un’assoluta irriconoscibilita’ tra finzione e realta’. Di conseguenza e’ opportuno non trascurarla ed analizzarla in filigrana; ma sopratutto in modo costante e regolare. Tutto cio’ perche’ assieme all’Intelligenza Artificiale, la tecnologia Blu Bean rappresenta anche un’arma militare dai risvolti potenzialmente esiziali.
Negli oscuri recessi della National Archives and Records Administration si trova un tesoro di misteriose fotografie provenienti dal Goddard Space Flight Center. Ognuna etichettata come “Disco Volante, 4 giugno 1964”: queste immagini criptiche racchiudono segreti all’interno dei possedimenti della NARA. Attribuiti a Paul Villa, fanno parte di una narrazione più ampia di contatto extraterrestre, dove Villa affermava di comunicare telepaticamente con esseri ultraterreni fin dall’infanzia. Tra questi c’è un’istantanea agghiacciante vicino a Peralta, nel Nuovo Messico, che presumibilmente raffigura un disco volante che interagisce con l’ambiente circostante, inclusa la levitazione del camion di Villa. Quando queste fotografie enigmatiche emergono, ci invitano a riflettere sulle verità inquietanti che enti governativi e parapolitici potrebbero nascondere sul nostro universo.
E’ opportuno fornire al lettore anche questo tipo di dati, propedeutici alla formazione di un pensiero critico personale, con cui verra’ autonomamente stabilito se suddetti fenomeni, corrispondessero a verita’ o finzione.
Nella campagna del Regno Unito, due sfere luminose scendono, creando uno sconcertante cerchio nel grano. Documentato in tutto il mondo, questo evento accattivante accende speculazioni e meraviglie. Il video dell’evento e’ pubblicato su Benjaminfulford.net.
Potenziali attività minerarie o di costruzione sulla luna, consistono in un argomento spesso affrontato da Cliff High nei suoi audio su Substack. Con numerosi lettori che fanno riferimento alle sue intuizioni, la questione ha raccolto una notevole attenzione. Questo dialogo in corso spinge ad ulteriori esplorazioni sulla possibilità che ci siano sviluppi lunari in segreto (o in bella vista?) non così lontani. In Alberta, in Canada, grappoli di sfere sfuggenti sfrecciano nel cielo notturno, affascinando gli osservatori e scatenando speculazioni sulla loro origine. Questi avvistamenti affascinanti sollevano domande sulla natura di questi fenomeni celesti, alimentando la curiosità sul loro significato nella nostra comprensione del cosmo.
Tra sussurri di intrighi, i lettori reclamano articoli scritti dal Dr. Michael Salla. Cio’ affonda nell’enigmatico mondo della ricerca della verità da parte della Russia con l’avvincente pezzo intitolato “STUDI RUSSI HANNO INCIDENTATO GLI UFO AL PARCO TAGANAY, MONTI URALI E VICINO AL COSMODROME DI BAIKONUR”. Il tutto con il dottor Anton Anfalov. Nelle sue profondità arcane si nasconde una storia di mistero ed esplorazione, mentre la Russia scava tra i rottami degli UFO precipitati nelle remote distese del Parco Taganay nei Monti Urali e vicino all’oscuro Cosmodromo di Baikonur.
m.youtube.com/watch?v=p8R-Q2p78G4
Negli anni tumultuosi successivi alla Seconda Guerra Mondiale, tra il 1945 ed il 1950, dalla morsa ghiacciata dell’Antartide emerse una straordinaria scoperta: 2 UFO, congelati nel tempo. Questa enigmatica reliquia affascina il mondo, suggerendo il contatto extraterrestre durante un’era cruciale della storia.
Nei cieli notturni sopra Goiás, in Brasile, si e’ assistito ad un affascinante avvistamento UFO. Uno straordinario filmato presente su Benjaminfulford.net cattura un oggetto misterioso che illumina l’oscurità, lasciando gli spettatori in soggezione e suscitando intrighi in tutto il mondo.
Nella campagna del Regno Unito, due sfere luminose scendono, creando uno sconcertante cerchio nel grano. Documentato in tutto il mondo, questo evento accattivante accende speculazioni e meraviglie.
In un luogo sconosciuto, una strana “nuvola” attraversa il cielo, assumendo una forma misteriosa che sfida ogni spiegazione. Questo insolito fenomeno cattura l’attenzione degli spettatori, suscitando curiosità e spingendo a speculazioni sulla sua origine e significato. Mentre l’enigmatica nuvola continua il suo viaggio, lascia gli osservatori a riflettere sui segreti nascosti nella sua forma eterea.
Il paracadutista veterano Franc Milburn rivela a DailyMail.com che le forze speciali britanniche hanno recuperato un velivolo “non umano” nel nord dell’Inghilterra alla fine degli anni ’80. Milburn, che ha parlato con un membro dell’unità coinvolta gestita dall’MI6, racconta anche di incontri con UFO “a forma di disco” da parte dell’equipaggio della Royal Air Force britannica. Operando sotto lo pseudonimo di “John”, l’ex amico delle forze speciali di Milburn divulga i dettagli dell’operazione condotta dall'”E Squadron”, un’unità segreta specializzata in operazioni segrete.
L’E Squadron, precedentemente chiamato “The Increment”, reclutò gli operatori più esperti e affidabili dalle unità delle forze speciali del Regno Unito: Special Air Service (SAS), Special Boat Service (SBS) e Special Reconnaissance Regiment (SRR). L’equivalente statunitense dello squadrone E è il gruppo per le operazioni speciali della CIA ed il comando congiunto delle operazioni speciali, composto da unità di “livello 1” tra cui Delta Force e SEAL Team 6. John descrive la loro missione per mettere in sicurezza e recuperare il velivolo, evidenziando la sua natura non umana. Origine e misteriosi occupanti fuggiti dalla scena. Queste rivelazioni sono in linea con le recenti affermazioni di un programma segreto di recupero di un UFO caduto, aggiungendo peso al crescente discorso sugli incontri extraterrestri.
In Alberta, in Canada, grappoli di sfere sfuggenti sfrecciano nel cielo notturno, affascinando gli osservatori e scatenando speculazioni sulla loro origine. Questi avvistamenti affascinanti sollevano domande sulla natura di questi fenomeni celesti, alimentando la curiosità sul loro significato nella nostra comprensione del cosmo.UN MISTERO MONDIALE
In un luogo sconosciuto, una strana “nuvola” attraversa il cielo, assumendo una forma misteriosa che sfida ogni spiegazione. Questo insolito fenomeno cattura l’attenzione degli spettatori, suscitando curiosità e spingendo a speculazioni sulla sua origine e significato. Mentre l’enigmatica nuvola continua il suo viaggio, lascia gli osservatori a riflettere sui segreti nascosti nella sua forma eterea.
Mulini a vento persiani
A chiudere l’articolo, nascosti nella desolata distesa di Nashtifan, in Iran, si trovano antichi mulini a vento persiani ad asse verticale, avvolti nell’enigmatico velo del tempo. Queste strutture millenarie non sono semplici reliquie di un’epoca dimenticata, ma continuano a sussurrare segreti di ingegneria sostenibile a coloro che osano ascoltare. Realizzati con materiali naturali come legno e canne, sfruttano la forza implacabile del vento, sfidando i secoli con la loro funzionalità senza tempo. Il loro intricato design, testimonianza della prima innovazione tecnologica, rivela una profonda comprensione dell’ambiente ed una lungimiranza nell’utilizzo dell’energia rinnovabile secoli prima dell’alba dell’era industriale. Come sentinelle nel paesaggio arido, questi mulini a vento ci invitano a svelare i misteri delle loro antiche origini e la saggezza che custodiscono per il nostro mondo moderno.