Le sardine si autoproclamano l’alternativa per il paese

Le sardine “occupano” il Nazareno, occorre una piano politico che cambi il paese.

Le sardine se ne fottono delle regole ed occupano il Nazaremo. Come mai nessuno gli ha multati? Una ventina di esponenti del movimento delle sardine ha manifestato sotto la sede nazionale del Partito Democratico, guidati dal “genio” senza idee Mattia Santori e Jasmine Cristallo. I manifestanti hanno con sé dei sacchi a pelo è un atto simbolico per dimostrare la volontà di non abbandonare la loro richiesta finché non avranno una risposta dai vertici del Pd.

“Ci siamo stancati- ha detto Santoro- di una politica fatta sugli schermi e con decine di comunicati. Noi ci mettiamo il corpo e la faccia. Corpo e faccia . Noi facciamo parte di un campo progressista e chiediamo che si apra una fase Costituente, non per il Pd o per le sardine, ma per migliaia di persone che da anni aspettano. Noi tutti in 15 anni, i partiti, le associazioni, i cittadini, non siamo riusciti a costruire una alternativa, e questo perché siamo tutti innamorati delle nostre etichette e delle nostre sigle. L’alternativa ci sarà comunque, spetta al Pd decidere se esserci o no.

Serve una proposta politica credibile, e non spetta a noi farla, ma spetta ai partiti politici. Abbiamo con noi i sacchi a pelo perché non ci basta essere ascoltati, chiediamo una iniziativa politica e siamo disposti ad accamparsi finché non la avremo”. Le sardine vorrebbero proporre una alternativa politica o addirittura essere l’alternativa. In passato abbiamo assistito a numerosi dibattiti televisivi, presenti in molti di essi anche le sardine notevole è stato lo stupore per molti italiani quando le stesse sardine alla domanda cosa avrebbero fatto per la nazione puntualmente non sapevano cosa rispondere. Convengo con l’alternativa per il paese ma fatta di persone preparate e con vasta conoscenza politica. Di certo non saranno le sardine a cambiare il paese.

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