Scelgo Fiuggi: il Sindaco tiene per sé tutte le scelte strategiche. Netta contrarietà a rendiconto e bilancio presentati in Consiglio Comunale.”

Redazione, ora pubblicazione 19.18

“Scelgo Fiuggi: il Sindaco tiene per sé tutte le scelte strategiche. Netta contrarietà a rendiconto e bilancio presentati in Consiglio Comunale”.

L’Amministrazione Baccarini parte male. Il percorso di nomina della giunta, lungo e logorante, segue l’approvazione affrettata, nebulosa e piena di incoerenze del rendiconto 2022 e della proposta di bilancio 2023. Dopo la cancellazione, senza alcuna spiegazione, dell’ex Vicesindaco Tucciarelli dal comunicato stampa che elenca le deleghe dei consiglieri di maggioranza, appare chiaro che l’unica continuità con la precedente consigliatura è il modo in cui vengono cacciati i membri della maggioranza. Per questo è ancora più grave la mancata approvazione di linee di indirizzo programmatiche da parte del Consiglio Comunale. L’attribuzione delle deleghe, che in assenza di attenzione ai programmi diventa spartizione di poltrone, non presenta caratteri di snellezza ed operatività, evidenzia potenziali  conflitti d’interesse e serve solo accrescere in capo al sindaco l’accentramento delle decisioni strategiche su tutto, senza eccezioni, includendo, oltre all’A. T. F. anche Urbanistica, Palacongressi e Palazzo Falconi. Tornando agli atti di bilancio,dopo aver nascosto alla città per tutta la campagna elettorale documenti che la giunta aveva approvato fin dal mese di aprile, Baccarini e Ludovici li hanno presentati in Consiglio Comunale privi di qualsiasi aggiornamento che desse visione e senso della prospettiva. Particolarmente gravi, nel rendiconto 2022, l’assenza di rifermenti al bilancio 2022 dell’A.T.F., in contrasto con quanto previsto dallo Statuto Comunale, il mancato monitoraggio delle risorse PNRR e la poca trasparenza nella definizione dei residui per entrata e spesa. È sembrato poi assurdo che il Documento di Programmazione, da approvare entro il 31 luglio 2022, sia stato presentato assieme al bilancio di previsione il 12 giugno 2023 utilizzando uno schema molto simile al testo datato 2020. Niente su Ryder Cup,Giubileo 2025, Roma Expo 2030, valorizzazione degli asset turistici e sociali. Niente rispetto alla programmazione dei servizi per i cittadini, quasi tutti a scadenza e da rinnovare nelle prossime settimane. Visto il vuoto di proposte ed indirizzi, abbiamo messo agli atti il nostro programma presentando mozioni ed interrogazioni. Fiuggi non può aspettare. Molto preoccupante la situazione dei tributi nonostante i richiami della Corte dei Conti. Anche con riferimento alla privatizzazione di A.T.F., infine, preso atto delle resistenze ala condivisione esplicitate dalla Ludovici, scriveremo alla Corte dei Conti per chiedere di essere informati e coinvolti su tutti gli scambi di comunicazioni formali. Come Consiglieri Comunali prima che come forza di opposizione, non potevamo non esprimere il voto contrario alle proposte del sindaco e della Ludovici pur dichiarandoci disponibili ad un lavoro collettivo da avviare nella Commissione dei Capigruppo che il Presidente del Consiglio, Gianluca Ludovici, si è impegnato a convocare entro la fine del mese.

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