PARASSITA NEL CERVELLO: MORTE SCANSATA

Di Francesco Paolo Tondo

Gia’ in ospedale con gravi condizioni un anno addietro per un’infezione derivante da un parassita mangia-cervello, Caleb Z., 14enne della Florida, può dire di essere sopravvissuto dopo aver trascorso molti mesi in ospedale. Caleb è uno dei pochissimi – cinque si dice – che è riuscito a non perdere la vita a causa di questa infezione, che si rivela fatale nel 97% dei casi.Tutto era iniziato mentre Caleb nuotava sulla spiaggia di Port Charlotte. Un calvario durato mesi, e che aveva fatto temere il peggio. Adesso il ragazzino cammina un po’, anche se il danno arrecato al suo cervello è significativo: comunica con le espressioni facciali e deve usare una sedia a rotelle. La Naegleria fowleri, nome scientifico dell’ameba mangia cervello, può causare la meningoencefalite amebica primaria (PAM), un’infezione al cervello molto rara ma quasi sempre letale. Nelle prime fasi, i pazienti accusano mal di testa, febbre, nausea e vomito, ma poi possono sopraggiungere anche allucinazioni e convulsioni.

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Preoccupa una moltitudine di internauti, a tal proposito, la divulgazione di redami ufficiosi di matrice militare che assomigliano ad insetti o forme di vita analoghe al suddetto ameba, che effettivamente sono armi in grado di iniettare veleni dalle variegate funzioni: infatti si parla di infarti, vaccinazioni, paralisi, morte ed altre fattispecie di malattie, possibili dal contrarre in maniera assolutamente inconsapevole, in cui e’ impossibile giungere ai colpevoli in quanto i tafani in questione, appartengono alla coorte delle nanotecnologie controllabili da remoto.

Si vocifera della proprieta’, dal punto di vista azionario, di tali meccanismi avveniristici per la guerra occulta, da parte di Bill Gates che ne ha investito massicciamente per il potenziamento. Il tutto allorche’ e’ stato dimostrato recuperandone il video odiernamente pubblico, ad onta del ridimensionamento e della negazione dell’evento da parte degli aruspici del giornalismo-fact cecker-quanto durante un intervento presso il famigerato consesso “Ted” il magnate ex Microsoft avesse alluso alle terapie vaccinali con le testuali parole :”Nei prossimi anni, con un buon lavoro di vaccini, potremmo ridurre di molti milioni la popolazione terrestre”. Frattanto che scrivo e’ operativo il nuovo piano europeo attinente le informazioni ed il giornalismo, con il boicottaggio automatico delle notizie come questa mediante blocchi social, come profili e gruppi proprietari; siccome vengono definite destabilizzante seppure comprovate.

Foto di  Robina Weermeijer Unsplash.

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