Fronte Unico Ex 5 stelle in guerra: spaccature negli “Antisistema

Elezioni 22: la resistenza si unisce e sceglie la VITA. Da Napoli il professor di Bella innalza lo stendardo di un partito nato nel 2017, 3 V ed oggi alleato con parte dell’ex 5 stelle, usando parole al fulmicotone.

“Le forze coerenti del dissenso del nostro Paese SI UNISCONO per le elezioni di settembre 2022. VOTA LA VITA. Rispondiamo all’accorato appello di tutti gli italiani che in questi due anni si sono opposti con forza, lealtà e coraggio alla dittatura tecno-sanitaria e alla restrizione dei nostri diritti naturali e costituzionali presentando la lista “VITA”. Sara Cunial, Parlamentare della Repubblica, a tal proposito rincara: “Una comunità sociale e politica di esseri umani coscienti, consapevoli e coerenti che hanno deciso di smettere di delegare le decisioni che riguardano la loro VITA e hanno scelto di mettere i propri migliori talenti a disposizione della comunità nazionale.”

VITA vuole costruire una nuova realtà politica, con radici salde nei valori puri e inviolabili della libertà di scelta, nel profondo rispetto e cura per la VITA, per la memoria di ogni essere vivente e per l’intero ecosistema. Per le libertà e i diritti naturali. Per l’amore verso la VITA, secondo i suoi fautori.

Sara Cunial parlamentare indipendente ex grillina, Davide Barillari consigliere regionale, Paolo Sensini No Paura Day, Luca Teodori 3V, Edoardo Polacco,
Sentinelle della Costituzione-Io sto con l’Avvocato Polacco, Rosario Rocco del Priore Il Popolo Italiano, Simona Boccuti Il Popolo delle mamme, Maurizio Martucci, Alleanza Italiana Stop 5G fanno parte di questa aggregazione.

Per tutti i componenti di questa organizzazine e’ il momento di trasformare la lotta in proposta. “Abbiamo seminato, ora siamo pronti alla rinascita, siamo pronti alla VITA e rimandano al sito “votalavita.it”.

Il professore pasionario che a Napoli offriva lezioni pubbliche gratuite durante l’emergenza pandemica, rincara:”In questa emergenza democratica anzitutto, come per i 300 spartani nella battaglia delle Termopili, bisogna potersi fidare ciecamente del proprio vicino di lotta come se fosse un’estensione del proprio corpo, il suo scudo deve diventare il tuo scudo, o avere addirittura una sola anima in due come il Re Davide e Gionata della Scrittura, ma per farlo il tuo fratello deve aver guadagnato la tua fiducia, poiché il rispetto lo si da a chi non manca di rispetto. Infatti se il Re Leonida avesse saputo chi lo avrebbe tradito, certamente non si sarebbe fidato di Efialte il pastore.Non si vuole giudicare le persone per carità, ma le loro azioni si (si dice il peccato, non il peccatore), la rottura del fronte antigovernativo infatti si è consumata con l’alleanza elettorale di Ancora Italia di Toscano con Alternativa c’è (o ci fa), partito parlamentare formato da ex cinquestelle fuoriusciti nel gruppo

misto, alleanza che ha scavato un abisso, perché molti dei parlamentari in questione hanno avvallato coi loro voti i provvedimenti assassini prima
Di Conte e poi di Draghi! A parole contestavano ma successivamente votavano: lockdown, green pass e sistemi informatici propedeutici alla “vaccinazione!”.
Non prendendo in considerazione già dalle prime dichiarazioni dell’ex cinquestelle (che eredità ci ha lasciato Casaleggio) poi nemmeno Italexit di Paragone che invocava l’obbligo vaccinale e tamponi gratis non capendo che il problema alla base non era solo il costo dei tamponi ma il costo psicologico come ci ha spiegato con dovizia il “caro” Brunetta, rimarca il di Bella facente parte di un partito strutturato a Trieste e piccoli centri settentrionali, ma forte di duemila preferenze in quel di Napoli. Ed entatizza l’attenzione mediatica su Putzer dei portuali oggi scagionato, e l’oblivione sull’altro membro del movimento dei portuali, gia’ ingegnere informatico ancora in gattabuia, ma con un passato di consigliere comunale. Tale fatto e’ stato negato dal quotato “La Verita’ ” il quale negava la carriera politica dell’altro rappresentante dei portuali.
“Alla fine dei conti in un parlamento dove non c’è il vincolo di mandato, ci si può tradire ad occhi chiusi, inficiando in primis il popolo italiano e se stessi, dove si sono recentemente viste cose turche come l’ammucchiata del governissimo con la “destra” che ora cerca disperatamente una verginità perduta; ebbene entrare senza colleghi affidabili sarebbe un vero suicidio democratico ed un atto follemente impulsivo che non tiene conto che in quel tritacarne a tratti satanico, i migliori propositi vanno a farsi benedire (o meglio maledire) dopo le prime settimane di “crociera” nel transatlantico, questo si a cinque stelle ed a spese nostre come disse il Principe “Ed io pago!”.
Salvatore Di Bella attivista Movimento 3V – Vota la Vita.

Avvocato Lorella P Lucas afferma:” La lista di Rizzo & Compagnia e una lista di soggetti che hanno TRADITO il Fronte del Dissenso e il Patto di andare alle elezioni tutti uniti . Sono usciti dal Fronte del Dissenso, e , col loro ego , si sono fatti il partitino per la poltrona. Con noi hanno chiuso. Non so se son stata chiara. E se volessimo partecipare all’ agone elettorale , non avremmo certo bisogno del supporto di personaggi così . Ecco. Punto “. Si puo’ concludere che: “Apparentemente ci sono i presupposti di unione perché siamo tutti d’accordo a combattere il sistema ma non sono sufficienti perché ci vuole una base su cui ricostruire come la coerenza delle scelte per il popolo e non contro il popolo come la facile alleanza con Alternativa c’è che ha avallato perfino la costruzione di un Biolaboratorio di Big Pharma (simile a Wuhan) a Trieste. Conclude il simpatizzante ed attivista del 3 V oggi

schierato con il Movimento Vita di Cunial. Toscano dal canto suo rintuzza affermando che i suddetti movimenti avrebbero troncato con lui per il diniego di accordarsi aprioristicamente sulla lottizzazione dei posti, da parte del partito Italia sovrana e popolare che coinvolge Rizzo, Ingroia e l’europarlamentare Donato. All’accusa di aderenze massoniche Toscano replica con sgomento di aver presieduto per un anno il Movimento Roosevelt, consistente in un comitato d’azione per difendere la Costituzione, attuato da un massone dichiarato come Magaldi, ma di essersi dimesso a causa dell’incompatibilita’ con la propria fede cattolica. Ma esorta, il Toscano, a non denigrare tutti i massoni in quanto e’ grazie a Gioele Magaldi che si sono sapute certe trame relative Draghi e metodologie di difesa, ed ancora molteplici massoni sarebbero impegnati in un fattivo fronte di combattimento clandestino a favore della Costituzione, dei diritti e dei salari degli italiani ed europei.

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