Le banche armano i popoli. Nessuno lo dice

Esiste una legge la 185 del 1990, che impone a tutti gli istituti di pubblicare, su ATTI PARLAMENTARI, i badget spesi ogni anno per operazioni finalizzate all’esportazione di armi. Volete sapere il nome delle banche che armano i popoli? Le informazioni che leggerete sono state ricavate dalla Relazione sulle operazioni autorizzate e svolte per il controllo dell’esportazione, importazione e transito dei materiali di armamento nonchè dell’esportazione e del transito dei prodotti di alta tecnologia anno (2001) della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Ai primi posti troviamo Bipop-Carire, con une bel 19,4% degli importi autorizzati (118 milioni di euro), Banca Nazionale del Lavoro , con il 17,1% (oltre 104 milioni di euro), Banco di Roma, con 11,7% (oltre 71 milioni di euro), Gruppo San Paolo IMI ,l’8% ( 48 milioni di euro), Intesa BCI 6,88% ( OLTRE 42 MILIONI DI EURO). Qualcuno si è indignato quando è apparsa la notizia di inviare armi in Ucraina, ma sapevate che anche grazie a voi ogni giorni vengono inviate armi in territori di guerra? Sapevate che i vostri risparmi servono a seminare morte? Tutto ciò nessuno non lo racconterà perchè sarebbe scomodo farlo.

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