Viganò ribatte e condanna John Lennon

Monsignor Viganò attacca John Lennon, Klaus Swabb e deep church
E’ un fiume in piena, Monsignor Viganò interpellato qualche giorno fa da Vox Italia, seguitissima televisione su Youtube, allorchè si scaglia contro la politica nostrana-italiana e globale- e la secolarizzazione mondiale, ree di impedire l’approvazione di protocolli di cura efficaci sul Covid, ma anche di deprivare gli italiani della sovranità monetaria, di salari adeguati e protezione dalle invasioni di immigrati irregolari. L’ex nunzio apostolico per l’America non si esime dall’attaccare la curia che, assieme ad istituzioni politiche e parapolitiche aderenti al Nuovo Ordine Mondiale, caldeggiano per l’attuazione di riforme liberticide come quella dell’obbligo vaccinale, ma anche per forme parossistiche di laicizzazione sociale, famigliare e culturale a detrimento della famiglia e delle tradizioni cattolicche, travolte da ausili massonici e cedimenti satanici in ogni settore: dal giornalismo alla finanza, dalla medicina al lavoro che occultano la verità, sono ricattati e corrotti dalla finanza, il noto vescovo Viganò esecra la curia romana ricattata dal punto di vista finanziario e sessuale, nonché subordinata al predomio dellsa finanza rispetto il principato di Cristo.
Alludendo ad investimenti relativi forme medicinali propedeutiche aborti e malattie da parte del Vaticano, Viganò demonizza il l’istituzione ecclesiale “romana” come promotore di sincretismo religioso di matrice alto-massonica finendo per squarciare il velo di omertà che separa Swabb, Bieldebeberg, le parentele tra Rothschild ed i capi di governo mondiali fino all’ordine gesuitico ed all’adorazione satanica dell’elite intellettuale e finanziaria, adoratrice di Lucifero e finanziatrice di opere artistiche profane e dissacranti. Nella fattispece Viganò tratteggia “Imagine” di Lennon parafrasandone il contenuto, quale testo anticristico, esortando le persone antisistema ad unirsi e rintuzzare in maniera pacifica dapprima, e solo ièpoteticamente molto in seguito, la dittatura incipiente, fondata su depopolamento, schiavizzazione, assatanamento. Come perorazione di tali tesi, l’ex nunzio apostolico per l’America, cita i testi di personaggi di alto calibro massonico, incentrati sull’adorazione luciferina, sffermando, Viganò, la certa vittoria di Cristo.