Dopo i 50 milioni stanziati nel 2020, il ministero dello Sviluppo Economico ecco pronti altri 20 milioni di euro alle televisioni e radio locali. Cosa dovranno fare per ottenere il denaro? Le emittenti – commerciali o comunitarie (no profit) – torneranno a trasmettere degli spot sul Covid-19, in particolare sulle misure di prevenzione tuttora necessarie e sugli sforzi del governo per il rilancio dell’economia.
Il decreto Sostegni (il numero 41 del 2021) ha confermato che le tv e radio locali conservano un ruolo importante anche nella fase ultima della pandemia. Spetta ancora a loro dare informazioni alle famiglie e alle imprese sulla base delle esigenze e dei problemi dei diversi territori. Di qui il nuovo stanziamento.
I 20 milioni saranno distribuiti in base alle graduatorie che il ministero dello Sviluppo, guidato da Giancarlo Giorgetti, ha definito nel 2019 quando sono stati assegnati altri contributi, in quel caso per il Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione.