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Trump dichiara all’ABC che gli attacchi israeliani contro l’Iran sono “eccellenti” e avverte che “ne seguiranno altri”
Trump e Netanyahu hanno parlato venerdì, come confermato da un funzionario della Casa Bianca ad ABC News.
Di Jonathan Karl13 giugno 2025, 22:08
In seguito a una serie di attacchi sferrati da Israele contro i siti nucleari dell’Iran, che avrebbero potenzialmente spinto il Medio Oriente sull’orlo di un conflitto totale, il presidente Donald Trump ha dichiarato ad ABC News di ritenere che gli attacchi fossero stati “eccellenti” e ha lasciato intendere che “ce ne sarebbero stati altri”.
Giovedì, Israele ha colpito decine di siti all’interno dell’Iran, affermando che il Paese aveva arricchito abbastanza materiale fissile per diverse bombe nucleari. Israele ha anche preso di mira le capacità missilistiche balistiche dell’Iran, che il Primo Ministro Benjamin Netanyahu ha affermato potrebbero trasportare un carico nucleare.
“Penso che sia stato eccellente”, ha detto Trump al corrispondente capo di ABC News da Washington, Jonathan Karl. “Abbiamo dato loro una possibilità e non l’hanno colta. Sono stati colpiti duramente, molto duramente. Sono stati colpiti duramente quanto si può essere colpiti voi. E c’è ancora molto altro da aspettarsi, molto di più”.
Venerdì mattina Trump ha incontrato il suo team per la sicurezza nazionale nella Situation Room. Un funzionario della Casa Bianca ha anche confermato ad ABC News che il Presidente Trump e Netanyahu si sono incontrati venerdì.
Il presidente Trump ha rifiutato di commentare ad ABC News se gli Stati Uniti abbiano in qualche modo partecipato all’attacco di Israele all’Iran.
Giovedì sera, la Casa Bianca ha rilasciato una dichiarazione del Segretario di Stato Marco Rubio in cui ha affermato: “Israele ha intrapreso un’azione unilaterale contro l’Iran. Non siamo coinvolti in attacchi contro l’Iran e la nostra massima priorità è proteggere le forze americane nella regione”.
Una fonte statunitense a conoscenza delle informazioni di intelligence sull’attacco ha dichiarato ad ABC News che gli Stati Uniti hanno fornito informazioni “squisite” e che, se necessario, contribuiranno a difendere Israele, in particolare contro i missili balistici che si prevede saranno lanciati dall’Iran.
Venerdì Trump aveva dichiarato al Wall Street Journal che gli Stati Uniti erano a conoscenza di quanto stava accadendo e dei piani di attacco di Israele.
Più tardi, venerdì, l’Iran ha reagito contro Israele lanciando missili balistici verso Tel Aviv. Un funzionario statunitense ha confermato ad ABC News che gli Stati Uniti stavano aiutando ad abbattere missili diretti a Israele. Trump si è concentrato sulla garanzia di un accordo nucleare con l’Iran e i colloqui si sarebbero tenuti domenica in Oman. Giovedì mattina, Trump ha affermato di ritenere che gli Stati Uniti fossero “abbastanza vicini” a un accordo e di non volere che Israele “ci entrasse”, temendo che gli attacchi potessero “fallirlo”.
Venerdì mattina Trump ha incontrato il suo team per la sicurezza nazionale nella Situation Room. Un funzionario della Casa Bianca ha anche confermato ad ABC News che il Presidente Trump e Netanyahu si sono incontrati venerdì.
Il presidente Trump ha rifiutato di commentare ad ABC News se gli Stati Uniti abbiano in qualche modo partecipato all’attacco di Israele all’Iran.
Giovedì sera, la Casa Bianca ha rilasciato una dichiarazione del Segretario di Stato Marco Rubio in cui ha affermato: “Israele ha intrapreso un’azione unilaterale contro l’Iran. Non siamo coinvolti in attacchi contro l’Iran e la nostra massima priorità è proteggere le forze americane nella regione”.
Una fonte statunitense a conoscenza delle informazioni di intelligence sull’attacco ha dichiarato ad ABC News che gli Stati Uniti hanno fornito informazioni “squisite” e che, se necessario, contribuiranno a difendere Israele, in particolare contro i missili balistici che si prevede saranno lanciati dall’Iran.
Venerdì Trump aveva dichiarato al Wall Street Journal che gli Stati Uniti erano a conoscenza di quanto stava accadendo e dei piani di attacco di Israele.
Più tardi, venerdì, l’Iran ha reagito contro Israele lanciando missili balistici verso Tel Aviv. Un funzionario statunitense ha confermato ad ABC News che gli Stati Uniti stavano aiutando ad abbattere missili diretti a Israele.
Non è chiaro in che modo gli attacchi di Israele, che secondo una fonte statunitense dovrebbero continuare a essere molto intensi nei prossimi giorni, influenzeranno tali sforzi.
Trump ha cambiato idea: dall’avvertire Israele di non colpire, ha affermato che l’escalation potrebbe spingere l’Iran al tavolo delle trattative.
“Due mesi fa ho dato all’Iran un ultimatum di 60 giorni per ‘raggiungere un accordo’. Avrebbero dovuto farlo! Oggi è il 61° giorno. Ho detto loro cosa fare, ma non ci sono riusciti. Ora hanno, forse, una seconda possibilità!”, ha scritto Trump sulla sua piattaforma social conservatrice venerdì mattina.
In un altro post pubblicato venerdì scorso, Trump aveva avvertito l’Iran di accettare un accordo “prima che non resti più nulla”.
“Ho dato all’Iran un’opportunità dopo l’altra per raggiungere un accordo”, ha scritto Trump. “Ho detto loro, con parole fortissime, di ‘farlo e basta’, ma per quanto si impegnassero, per quanto ci andassero vicino, non ci sono riusciti. Ho detto loro che sarebbe stato molto peggio di qualsiasi cosa sapessero, prevedessero o gli fosse stato detto, che gli Stati Uniti producono il migliore e più letale equipaggiamento militare al mondo, DI GRAN LUNGA, e che Israele ne ha in abbondanza, e molto altro ancora in arrivo – e sanno come usarlo”.
Trump ha aggiunto: “L’Iran deve raggiungere un accordo, prima che non resti più nulla, e salvare quello che un tempo era noto come l’Impero iraniano. Basta con le morti, basta con le distruzioni, FATELO E BASTA, PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI”.
Secondo Benjamin Fulford esiste un finto Trump sionista guerrafondaio ed uno vero
arroccato in una base militare occulta per guidare tale guerra silente contro gli Usa, da estendere al mondo. Il vero Trump non ha ancora il potere fi arrestare i rei amglosassoni e sionisti autori della pandemia, della frode elettorale, del genocidio in Ucraina e Palestina. Ma anche della ultima guerra in corso contro Iran, Siria e nazioni limitrofe ad Israele. Approfondimento e sostegno al nostro progetto, nella sezione contenuti segreti di questo sito oppure sul sito vui sfocia suddetta sezione http://IL-LATO-PROFONDO-DELLA-NOTIZIA.WEEBLY.COM