Di Paolo Paoletti
SCANDALO. AI BAGARINI TUTTI I BIGLIETTI DI NAPOLI-CAGLIARI: DE LAURENTIS NON HA FATTO NULLA, ZITTO E ASSENTE IL PREFETTO DI BARI! STRACCIATO IL DIRITTO DELLA ‘FIDELITY CARD’ AD ACQUISTARE FINO A 4 TICKET. PREZZI ALLE STELLE E RONDE MALAVITOSE DAVANTI AI PUNTI VENDITA. IL 20.05 ALLE ORE 10 IN CVE ERA GIA’ TUTTO ESAURITO. DAVANTI LA STAZIONE DI MERGELLINA, VENDUTE 4 CURVE A 2500 EURO!
Una truffa, una ingiustizia, un reato non perseguito! Scandalo cui nessuno mette freno…
Il bagarinaggio è illegale. La legge proibisce la vendita di biglietti di eventi da parte di soggetti non autorizzati.
La sanzione amministrativa va da 2.500 a 10mila euro per chiunque, non appartenente alle società appositamente incaricate, vende titoli di accesso a manifestazioni che avvengono negli impianti sportivi.
La sanzione è inflitta dal prefetto. Attualmente a Napoli il dott. Michele Di Bari.
La sanzione peraltro può essere aumentata fino alla metà del massimo per il bagarino che cede o mette in vendita i biglietti a prezzo maggiorato rispetto a quello praticato dalla società appositamente incaricata per la commercializzazione dei tagliandi.
Nel caso di Napoli-Cagliari il reato è in essere e conclamato ma nessuno è intervenuto ed ancora peggio ha previsto di intervenire.
I punti vendita autorizzati dalla SSCNapoli in città sono 37. Uno di questi, molto frequentato e noto, ha pubblicato la foto dell’impossibilità di stampare biglietti mentre continuava normalmente la vendita on line. Come è possibile?
E’ Ticketone il sito che cura la rivendita on line, accordo fatto da De Laurentis.
Il San Paolo ha una capienza di 54.726 posti e gli abbonati stagione 24/25 sono 22.327.
Sarebbe bastato mettere 2 agenti per ogni punto vendita, controllare l’emissione dei biglietti, attivare la Polizia Postalecket ione e bloccare ciò che stava già accadendo su Internet per evitare che gran parte dei tagliandi arrivasse nelle mani dei bagarini.
De Laurentis si è ben guardato dal lanciare l’allarme sul fenomeno chiedendo l’intervento della Prefettura!
Eppure lo sconcio impazza sui media…
L’Unità ha titolato: Napoli-Cagliari, secondary ticketing scatenato: anche 500 euro per una curva.
Sommario: circa mezzo milione di persone in coda ‘virtuale’ per aggiudicarsi un titolo d’ingresso per lo stadio.
Tra i siti, Virgilio racconta: Biglietti di Napoli-Cagliari polverizzati, prezzi folli dai bagarini. Tutto esaurito in pochi minuti a causa della speculazione
Su Facebook, il deputato di Alleanza Verdi Sinistra Emilio Borrelli ha denunciato: “fino a 500 euro per le curve e i distinti e fino a 1.600 euro per le tribune”.
Poi la ovvia proposta: “O si vende su piattaforma basata su blockchain, che renda impossibile aggirare le regole tramite i software usati dai bagarini professionisti; oppure si torna alla vendita esclusiva al botteghino, con controlli serrati. È assurdo che il mercato illegale sia più rapido, capillare e funzionante di quello legale”.
Intanto tutto tace sia dalla Prefettura, sia dalla SSC Napoli.
Il consigliere comunale di Napoli Nino Simeone ha chiesto che la Rai e la Lega Calcio si attivino per trasmettere la partita in chiaro.
Un’analisi dei siti specializzati rivela il mercato parallelo impazzito: su footballticketnet.com le curve inferiori raggiungono i 375 euro (+733%), le superiori i 395 euro.
Su Ebay una curva superiore è arrivata a 290 euro.
Per i Distinti richieste fino a 1.339 euro per un posto nell’anello inferiore su ticombo.net. Altre offerte si attestano su cifre esorbitanti: 500 su Ebay e 425 euro su footballticketnet.com.
Per la Tribuna Nisida l’asta su Ebay parte da 600 euro, mentre su footballticketnet.com sono sui 495 euro sia per la Nisida sia la Posillipo.
Terribile il guadagno per le curve: su footballticketnet.com le curve inferiori raggiungono i 375 euro (+733%), le superiori i 395 euro.
Su Ebay una curva superiore è arrivata a 290 euro.
Personalmente questa mattina alle 10 ero al punto vendita di Corso Vittorio Emanuele, prima di me 4 persone. A tutti la stessa risposta: i biglietti con Fidelity Card sono esauriti. Dalle 14 comincia la vendita libera ma è ancora peggio… Si metta in lista già alle 10 il primo libero era dal numero 45!
TUTTA UNA FINZIONE.
Tre Domande.
- Come è possibile vendere senza Fidelity Card un evento del genere? La regola impone: la Tessera del Tifoso non è obbligatoria, ma è necessaria per il settore ospiti. È inoltre obbligatoria per abbonarsi e per assistere a determinate partite per le quali le autorità di pubblica sicurezza impongono limitazioni, come quelle “a rischio”. SE non è < rischio Napoli-Cagliari cosa è il rischio?
- Cosa ci guadagna la SSCNapoli dalla vendita dei bagarini? E’ infatti impossibile ritenere che nessuno in società si sia fatto il problema della vendita di una partita cui tutti a Napoli vogliono assistere.
- Perchè il prefetto Di Bari non ha predisposto controlli serrati ben sapendo cosa sarebbe accaduto?
Un abbonato/possessore di tessera del tifoso ha diritto all’acquisto di 4 biglietti. Perchè nessuno ha difeso questo diritto?
Adesso la SSCNapoli monti A PROPRIE SPESE almeno 4 maxischermi per seguire la diretta di Napoli-Cagliari. Paghi i diritti che la Lega deve riconoscere agli altri club e risarcisca Dazn e gli altri per la visione in chiaro della gara.
Resta il problema di denunciare gli interessi occulti della vendita dei biglietti sia on line sia attraverso punti vendita.
Non è possibile che il bagarinaggio debba avere la meglio restando impunita. Poi non ci lamentiamo se nonostante il nuovo impulso turistico Napoli da adito ad etichette di illegalità per colpa di una partita di calcio e di chi la organizza pessimamente.