Cassino – Se fosse un incontro di pugilato questa nuova tornata elettorale potrebbe finire per Knockout (ko tecnico) a favore degli sfidanti. L’ala saleriana continua a ricevere colpi uno dietro l’altro. L’ultimo il 18 giugno quando al termine della giornata hanno dovuto fare i conti con i voti incassati alla primarie.
Come se non bastasse la questione “cantiere corso della Repubblica” continua a creare malcontento tra i commercianti. I lavori avanzano e presto sarà chiusa la seconda parte di Corso della Repubblica tradotto in termini economici per chi fa impresa significa meno incassi, è inutile negarlo. I lavori devono terminare per il bene della città e dei commercianti ma soprattutto perché piazza e corso saranno l’ubicazione perfetta per il palco elettorale, poco importa se molti commercianti hanno ridotto i loro guadagni. L’imperativo sarà vantarsi dell’opera. Chiaramente non vengono messe in discussione le opere di abbellimento ma le modalità.
Nel frattempo, la Dia nel suo rapporto semestrale del 2022 ha citato Cassino come città ad alto rischio infiltrazioni mafiose.
“Nel basso Lazio ed in particolare a CASSINO è forte la presenza di organizzazioni criminali è EVIDENTE E PREDOMINANTE gli interessi di clan appartenenti ai CASALESI, ai BELFORTE ed a clan vicini ai LICCIARDI, DI LAURO E MAZZARELLA. Sono nomi che fanno rabbrividire. Altroché le 4 risse fatte da ragazzini. A supporto di quanto scrivo ritengo opportuno allegare documentazione semestrale DIA ( Direzione Investigativa Antimafia).
La sicurezza e la lotta alla criminalità è fondamentale in ogni città e non può e non deve essere tralasciata. È un fenomeno che va combattuto con tutti gli strumenti necessari e previsti dalle normative vigenti. Resta da capire in che modo ed in che tempistiche saranno prese precauzioni
La città non vuole un sindaco “sceriffo” ma nemmeno un primo cittadino inerme dinanzi a questo scenario. Il tempo passa ed è ipotizzabile una debacle elettorale per la coalizione in carica. Troppi disaccordi, poca serenità.
L’ ultimo round sta per arrivare ed il KO è alle porte. A noi resta da fare una sola cosa: augurare una buona campagna elettorale a tutti gli schieramenti politici in campo.
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