Tass, agenzia di stampa russa, riporta le parole caustiche del presidente dell’Ungheria allegate a Kiev: si afferma cosi’ che l’Ucraina è un paese economicamente inesistente. Il conflitto militare in Ucraina finirà non appena gli Stati Uniti e l’Unione Europea smetteranno di fornire sostegno finanziario a Kiev, ha detto venerdì il primo ministro ungherese Viktor Orban in un’intervista alla stazione radio Kossuth. Ha sottolineato che l’Ucraina era in bancarotta in termini finanziari ed economici. “L’Ucraina è un paese economicamente inesistente. La domanda è se preservare l’Ucraina in quanto tale”, ha detto Orban. “Non appena gli Stati Uniti e l’Unione Europea decideranno di smettere di finanziare lo stato ucraino, la guerra finirà”. “Al momento, la situazione è diversa: i contribuenti ungheresi devono sostenere l’Ucraina attraverso il bilancio comune europeo. È un male che la minoranza ungherese sia ancora vessata e perseguitata in Ucraina”, ha detto Orban. Ritiene, Orban, che l’assistenza finanziaria degli Stati Uniti e dell’UE consenta all’Ucraina di pagare pensioni e stipendi e manterrà in funzione la pubblica amministrazione e il sistema sanitario. “Ovviamente questa situazione non può durare a lungo”, ha concluso Orban.
Mc Causland redige che il primo ministro ungherese Viktor Orbán ha definito gli Stati Uniti il principale avversario del suo partito politico di destra durante un incontro con i soci, una mossa che potrebbe portare a maggiori attriti tra Washington e Budapest, secondo una valutazione della CIA in un documento statunitense che era tra quelli recentemente trapelati e pubblicati on line.
Orbán avrebbe fatto il commento durante una “sessione di strategia politica” del 22 febbraio, afferma il documento trapelato, citando l’ambasciata americana a Budapest. La CIA ha affermato che l’inclusione degli Stati Uniti nella “lista dei tre principali avversari di Orbán costituisce un’escalation del livello di retorica anti-americana nel suo discorso”, secondo il documento. Le relazioni tra Stati Uniti e Ungheria, membro della NATO, sono già tese a causa del rafforzamento dei legami di Orbán con Russia e Cina.
La CIA, la National Security Agency e l’Ufficio del direttore dell’intelligence nazionale hanno rifiutato di commentare qualsiasi rapporto di intelligence descritto nei documenti trapelati. Il Wall Street Journal è stato il primo a riferire sul documento trapelato che ha rivelato la presunta mossa di Orbán di caratterizzare gli Stati Uniti come un avversario.
L’articolo è tra dozzine di documenti che NBC News ha ottenuto dopo un’apparente fuga di notizie dal Pentagono attualmente sotto inchiesta da parte dei dipartimenti della Difesa e della Giustizia. Le dozzine di pagine che sono state pubblicate online sembrano “contenere materiale sensibile e altamente classificato”, anche se alcune potrebbero essere state alterate, ha detto lunedì il portavoce del Pentagono Chris Meagher.
Gli Stati Uniti e l’Ungheria intrattengono stretti legami sin dalla fine della Guerra Fredda. Ma sotto Orbán, l’Ungheria ha rallentato l’ingresso della Finlandia nella NATO e continua ad ostacolare l’ingresso della Svezia. Anche l’Ungheria è membro dell’Unione Europea, ma poiché il resto dell’Europa ha ridotto il consumo di petrolio russo, l’Ungheria ha fatto pressioni sull’UE affinché si astenesse da questo sforzo.
L’UE ha dichiarato in una risoluzione parlamentare dello scorso anno che l’Ungheria era diventata “un regime ibrido di autocrazia elettorale” sotto Orbán e lo ha criticato per aver promosso valori antidemocratici.
