Omicidio israeliano per operatori Gaza

Suprematismo sionista e omicidio degli innocenti

Di Julian Rose

Il brutale assassinio di otto paramedici della Croce Rossa e cinque operatori umanitari nella Striscia di Gaza meridionale, il 23 marzo 2025 – ognuno colpito da più di 20 colpi di arma da fuoco e poi sepolto in una cava di sabbia insieme ai loro veicoli – dovrebbe essere “un evento troppo lontano” per i soldati israeliani. Il coraggioso precedente per dire “no” è già stato creato dai colleghi che si rifiutano di obbedire agli ordini del governo di guerra israeliano.

Questa vile atrocità deve aver oltrepassato il limite per queste reclute, così come per i soldati esperti dell’esercito israeliano, se vogliamo ancora considerarli esseri umani.

È già stato riferito che un numero piccolo ma crescente di militari israeliani si è rifiutato di impegnarsi contro i palestinesi a Gaza, chiedendo a Netanyahu di rispettare i termini dello scambio di ostaggi negoziato con Hamas.

Ma a questo scambio di ostaggi, per quanto ovviamente vitale, si aggiunge ora un’altra questione di fondamentale importanza che deve essere affrontata: i soldati che eseguono queste esecuzioni sono sotto l’effetto di un programma di controllo mentale simile a quello sviluppato da MK Ultra negli USA negli anni ’50 e ’60?

È possibile. Israele ha un sofisticato programma di sviluppo dell’intelligenza artificiale e il Mossad è senza dubbio pronto a esercitare il suo controllo sul proprio popolo.

Immagine: Yuval Noah Harari (screenshot del video di Ted Talk)

Yuval Noah Harari , professore israeliano di storia e principale consigliere della cabala del World Economic Forum, ha sottolineato come gli esseri umani siano ormai “hackerabili” e come ciò consentirà  la reingegnerizzazione dell’essere umano in una versione geneticamente modificata in cui “tutti i difetti sono stati rimossi”. Con il risultato che questa entità diventerà quindi “superiore a Dio”.

“Faremo meglio di Dio”, secondo le parole di Harari.

Questo ha un forte richiamo alla preoccupazione di Hitler per il programma eugenetico precedente alla Seconda Guerra Mondiale, progettato per creare “l’ariano perfetto”. Nel caso del nazista, un “ubermensch” atletico, biondo e con gli occhi azzurri.

Una figura simile a un dio, le cui qualità avrebbero dovuto portare la Germania nazista a sviluppare una razza di esseri superiori “privi della maggior parte dei difetti”.

Il programma fu avviato nel 1927 negli Stati Uniti con il nome di “Planned Parenthood” e continuò dopo la Seconda guerra mondiale, per poi essere sciolto definitivamente nel 1976. La Planned Parenthood aveva legami diretti e segreti con il programma di controllo mentale MK Ultra. 

Naturalmente, sia nel caso nazista che in quello statunitense, si trattava di un “programma di riproduzione” e, in quanto tale, si basava sulla riproduzione sessuale selettiva come mezzo per raggiungere il prodotto finale. Ma le nuove versioni hanno spostato questo processo eugenetico nella sfera puramente tecnologica. 

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Julian Rose is an early pioneer of UK organic farming, a writer, international activist and broadcaster. See website www.julianrose.info for information about Julian’s acclaimed book Overcoming the Robotic Mind and other works. Books can be purchased by contacting Julian direct: see ‘contact author’ under ‘reviews’. 

He is a regular contributor to Global Research.

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Julian Rose , Ricerca globale, 2025

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