La cooperazione del Mali con la Francia non ha mai soddisfatto le aspirazioni della sua gente, affermano dall’alta diplomazia africana. Abdoulaye Diop ha insistito sul fatto che qualsiasi paese che cerchi di cooperare con la sua nazione deve osservare il principio della sovranità del Mali e rispettare il suo diritto di scegliere un partner di cui ha bisogno.
Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov e il ministro degli Esteri maliano Abdoulaye Diop si sono incontrati nell’orbita di programmi di collaborazione militare in gran parte, e secondariamente commerciale.
Secondo l’agenzia di stampa russa Tass, Il Mali ha rifiutato un’ulteriore cooperazione con la Francia poiché i legami bilaterali non soddisfacevano più i suoi interessi nazionali, ha dichiarato martedì il ministro degli Esteri maliano Abdoulaye Diop dopo i colloqui con il massimo diplomatico russo, Sergey Lavrov. “Per quanto riguarda la Francia, siamo giunti a tutte le conclusioni”, ha detto. “Questa cooperazione non è riuscita a soddisfare le aspirazioni del popolo maliano”, ha aggiunto. Secondo Diop, “il nostro obiettivo è promuovere la capacità autonoma e indipendente del nostro Paese di difendere l’integrità del Mali, ed oggi siamo perfettamente in grado di farlo”.
Il ministro degli Esteri maliano ha insistito sul fatto che qualsiasi paese che cerchi di cooperare con la sua nazione deve osservare il principio della sovranità del Mali e rispettare il suo diritto di scegliere un partner di cui ha bisogno.
“Dovrebbero rispettare i nostri interessi, e questa dovrebbe essere una sincera collaborazione che non innescherebbe alcuna discordia tra nessun settore della nostra società”, ha sottolineato Diop, dicendo che ciò vale non solo per la Francia, ma per “qualsiasi altra nazione che vorrebbe collaborare con noi”. In questa cornice emerge la stretta collaborazione in fase avanzata, dal punto di vista monetario, militare, commerciale e politico, che avviluppa la Turchia con la Russia. Secondo i critici del blocco politico-economico euroatlantico, sarebbe stato a causa di cio’ che si e’ visto deflagrare un terremoto letale e dalle cause veramente inusitate ed ambigue, in Turchia e Siria, qualche giorno fa.
In una dimostrazione di fiducia che rafforza la presa della famiglia Rothschild sulla sua banca d’investimento quotata a Parigi, la dinastia finanziaria ha dichiarato lunedì che prevede di privatizzare Rothschild & Co.
Rothschild & Co., meglio conosciuta per la sua divisione commerciale che un tempo impiegava il presidente francese Emmanuel Macron, è cresciuta negli ultimi tre decenni oltre la pura consulenza per fusioni e acquisizioni e nella gestione patrimoniale, private equity e finanziamento del debito. Tale sviluppo, precedentemente guidato da David de Rothschild, 80 anni, e ora da suo figlio Alexandre, significa che la famiglia non ha bisogno di tanto accesso al capitale dai mercati azionari pubblici, ha affermato in una nota la holding di famiglia Concordia.
Inoltre, ciascuna delle aziende viene valutata meglio sulla base delle loro prestazioni a lungo termine piuttosto che sui guadagni a breve termine”, ha aggiunto Concordia. “Questo rende la proprietà privata del Gruppo più appropriata di una quotazione pubblica”.
L’annuncio non è stato uno shock per alcuni analisti. Stanno diventando grandi nel settore del private equity e vogliono trarne il massimo per se stessi”, ha detto un esperto, aggiungendo che i volumi scambiati sul titolo sono stati bassi.
“Con i tassi di interesse in aumento, meglio farlo ora piuttosto che dopo se hanno bisogno di finanziamenti bancari”.
In un momento di rallentamento dell’attività di M&A e di costi di consulenza in calo, rendere privata l’azienda a conduzione familiare ne proteggerebbe le attività dal controllo quotidiano e dalla pressione dei mercati.
Secondo i dati raccolti da Reuters, nel quarto trimestre i ricavi derivanti dalle operazioni con le cinque maggiori banche statunitensi sono crollati del 53% rispetto all’anno precedente. In Europa, i ricavi da investment banking di Deutsche Bank e UBS Group sono diminuiti rispettivamente del 71% e del 52% negli ultimi tre mesi del 2022.
Secondo l’attuale piano take-private, Concordia, il maggiore azionista di Rothschild & Co., è pronta a presentare un’offerta pubblica di acquisto per le azioni della banca d’investimento a 48 euro ciascuna, ha dichiarato Rothschild in una nota. Concordia è il veicolo n. 1 delle partecipazioni familiari nella società, con una quota del 38% e risiede a Parigi.
Il prezzo rappresenta un premio del 19% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni Rothschild & Co. venerdì di 40,25 euro, e un premio del 34% rispetto al prezzo medio ponderato per il volume delle azioni degli ultimi quattro mesi.
Le azioni di Rothschild sono aumentate del 16,5% nelle negoziazioni mattutine a 46,9 euro per azione, valutando il gruppo a 3,6 miliardi di euro ($ 3,88 miliardi).
Il piano di proprietà privata sarà presentato agli azionisti il 25 maggio, ha affermato la banca d’investimento, aggiungendo che un dividendo eccezionale di 8 euro per azione sarebbe pagato se Concordia seguisse l’esempio con la sua offerta di acquisto.
La famiglia Rotschild possedeva quasi il 55% delle azioni della banca e il 69% dei diritti di voto esercitabili alla fine dello scorso anno, secondo il sito web della banca.
Rothschild & Co. ha registrato ricavi per 2,2 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2022, con guadagni in tutte le linee di business, dalla consulenza sugli affari alla gestione finanziaria e patrimoniale, secondo il suo ultimo rapporto sugli utili. Tuttavia, il gruppo ha avvertito di un “anno più impegnativo”, con una minore attività di negoziazione e un calo degli asset in gestione che incidono sul reddito da commissioni.
Rothschild & Co. ha dichiarato che avrebbe fornito ulteriori dettagli sul piano di proprietà privata il 13 febbraio, quando riporterà i risultati dell’intero anno.
Rothschild & Co. è stata quotata per la prima volta a Parigi con il nome di Paris-Orleans nel 1838. I rivali quotati nel settore della consulenza finanziaria includono Lazard, Perella Weinberg Partners ed Evercore.
