Le analisi di Cesare Sacchetti e Qlobal change Italia

Da quel che si è capito, gli ebrei sionisti non partecipano a questa sfilata pro-gay perché in contrasto con quella parte del mondo gay più lontana da Israele. È questa la frattura profonda che c’è nel mondialismo. C’è una parte rappresentata dagli ebrei progressisti contrari all’impero israeliano ma favorevoli invece alla governance globale, e invece ce n’è un’altra composta dagli ebrei sionisti che vuole la supremazia di Israele. Notazione finale. Il numero dei partecipanti è stato gonfiato con gli steroidi.

Gli Houthi annunciano di aver colpito con successo un importante obiettivo sensibile israeliano a Beersheba. A Beersheba, in questo momento c’è l’aereo del governo israeliano, Wings of Zion. Gli Houthi hanno colpito ancora come lo scorso 29 settembre?

Trump ha aperto alla possibilità di ridurre le sanzioni all’Iran e di dare a Teheran 30 miliardi di dollari per aiutare il Paese dopo i danni subiti dai bombardamenti israeliani. Trump si rivolge a Netanyahu e gli dice “sei bravo, sei straordinario” e poi da 30 miliardi di dollari al suo nemico. È chiaro ora come Trump prende in giro Israele?
https://www.nbcnews.com/politics/national-security/trump-administration-exploring-30-billion-civilian-nuclear-deal-iran-rcna215679

State attenti che se seguite la falsa controinformazione, vi ritrovate esattamente assieme a questi soggetti…

E la colpa delle espressioni “schizzate” della Meloni è ovviamente dei russi. Così come è marcia la classe politica europea lo è ovviamente anche la stampa che la protegge.

Si dovrebbe fare subito a cambio con Russia e Iran.

In Ungheria oggi c’è stata una vera e propria invasione di campo e una violazione della sovranità di questo Paese attraverso una marcia gay illegale alla quale hanno partecipato, tra gli altri, Carlo Calenda, Elly Schlein e Ilaria Salis. Viktor Orban ha tutto il diritto di rispondere. Viktor Orban ha tutto il diritto di rispondere ad un tentativo di colpo di Stato ai suoi danni.

Ali Shamkhani, il consigliere dell’ayatollah, è vivo e vegeto. Israele aveva detto, mentendo, che era stato ucciso il 13 giugno. Intanto ancora nessuna traccia di David Barnea, il capo del Mossad.

Fuori uso i sistemi radar di Milano. Tutti i voli nell’Italia Nord-Occidentale vengono dirottati verso altri aeroporti. Non è chiara nè la natura nè le ragioni del “guasto”…

Prima la mozzarella fatale, adesso il prosciutto. La vergogna di questi “giornalisti” raggiunge sempre nuove vette.
https://www.fanpage.it/attualita/mangia-una-fetta-di-prosciutto-poi-non-respira-piu-63enne-muore-soffocato-davanti-agli-occhi-della-sorella/

A distanza di 33 anni, emerge il ruolo della massoneria nella strage di via D’Amelio. Paolo Borsellino aveva preso in mano l’inchiesta sui fondi neri del PCI iniziata da Giovanni Falcone. Dopo 33 anni, stanno uscendo tutte le verità sulle stragi del’92 e sul colpo di Stato di Mani Pulite.
https://www.lacrunadellago.net/il-procuratore-tinebra-e-la-massoneria-che-ha-seppellito-la-verita-sulle-morti-di-falcone-e-borsellino/

Cosa rivela la teoria dei giochi sulla guerra e sui conflitti

La teoria dei giochi offre preziose indicazioni sulle dinamiche della guerra e dei conflitti. Analizza il modo in cui gli attori prendono decisioni strategiche per raggiungere i loro obiettivi e dimostra che la cooperazione è spesso più vantaggiosa dello scontro. Un concetto centrale è quello del dilemma del prigioniero: quando due nazioni cercano di massimizzare i propri interessi, possono ritrovarsi in una situazione non ottimale in cui entrambi perdono, come nel caso della corsa agli armamenti durante la Guerra Fredda, in cui entrambe le parti hanno investito enormi risorse in armi nucleari senza trarne alcun beneficio finale.

La ricerca mostra anche che strategie come quella del TIT FOR TAT, che enfatizzano la cooperazione e il perdono, hanno più successo a lungo termine. Questi risultati sono rilevanti non solo per le relazioni internazionali, ma anche per i conflitti quotidiani in cui la fiducia e la cooperazione sono fondamentali.
[Fonte]

Trump cita ancora una volta i processi per corruzione di Netanyahu e i miliardi di spesa degli Stati Uniti per Israele:

“È terribile quello che stanno facendo in Israele con Bibi Netanyahu. È un eroe di guerra e un Primo Ministro che, in collaborazione con gli Stati Uniti, ha ottenuto un grande successo nell’eliminare la pericolosa minaccia nucleare in Iran. Sta anche negoziando un accordo con Hamas che prevede la restituzione degli ostaggi. Com’è possibile che il Primo Ministro israeliano possa essere costretto a sedersi in un’aula di tribunale tutto il giorno per il NULLA (sigari, bambola Bugs Bunny, ecc.). Si tratta di una CACCIA ALLE STREGHE POLITICA, proprio come la caccia alle streghe che ho dovuto subire io. Questa farsa della “giustizia” ostacolerà i negoziati sia con l’Iran che con Hamas. In altre parole, è una follia ciò che i procuratori fuori controllo stanno facendo a Bibi Netanyahu. Gli Stati Uniti d’America spendono miliardi di dollari ogni anno per proteggere e sostenere Israele, molto più di qualsiasi altra nazione. Non lo sopporteremo. Abbiamo appena ottenuto una grande vittoria con il Primo Ministro Bibi Netanyahu al timone – e questo offusca notevolmente la nostra vittoria. LASCIATE ANDARE BIBI, HA UN GRANDE LAVORO DA FARE!”

[Fonte]

Il clan di Trump “sionista” dopo aver cannato ancora una volta clamorosamente facendo credere che Trump volesse scatenare guerra all’Iran, è ritornato al suo vecchio amore: Trump “sionista” perché non aiuta Gaza. A gennaio, Trump aveva già imposto la tregua a Gaza, ma Israele, stato canaglia, l’aveva impunemente violata nei mesi successivi. Adesso Trump ha dichiarato che gli Stati Uniti stanno mandando aiuti a Gaza e che un’altra tregua sarà imposta entro la settimana. Il presidente degli Stati Uniti sta facendo tutto quello che non vuole Israele, ma ovviamente è “sionista”.

Stamane due brevi blackout a Roma e un altro in Abruzzo. Attorno all’ora di pranzo un altro breve blackout a Roma seguito da un altro ora nella zona di Pordenone. Ancora prima, si era spento ieri notte tutto il sistema radar di Milano. Pare che le solite manine stiano eseguendo i soliti sabotaggi per destabilizzare un po’ il Paese..
https://chiaroquotidiano.it/2025/06/29/black-out-mattutino-sul-litorale-ripristinata-la-corrente-elettrica/

A Putin è stato chiesto di parlare degli sforzi aggressivi dell’Europa nei confronti della Russia

“(…) Stiamo pianificando di ridurre le spese per la difesa. Abbiamo dei piani per il prossimo anno, per quello successivo e per i prossimi tre anni. Non c’è ancora un accordo definitivo tra il Ministero della Difesa, il Ministero delle Finanze e il Ministero dello Sviluppo Economico, ma in generale tutti stanno pensando in questa direzione. E l’Europa sta pensando a come aumentare la spesa per la difesa. Quindi, chi si sta preparando per una sorta di azione aggressiva? Noi o loro? Naturalmente vogliamo portare a termine l’operazione militare specifica con il risultato che desideriamo, ma è a questo che sono orientati tutti i nostri sforzi. Esattamente questo e non piani aggressivi verso l’Europa e i Paesi della NATO. Noi stiamo pianificando di ridurre le spese, mentre loro stanno pianificando di aumentarle. Quindi chi è aggressivo? (…)”

[Fonte]