Istruzione e medicina decentralizzata: affiancamento inevitabile

Lo stato globale segmentato in variegate e numerose nazioni sedicenti libere, figura proprietario di vite, figli, conti correnti e beni materiali ed immateriali dei propri cittadini. Dunque la neofita retorica sulla effettiva laicizzazione dello stato, sulla necessita’ di educazione ed indottrinamento filiale da parte di organi istituzionali quali la scuola, sono deittiche di una bramosia di controllo che aborrisce sopratutto famiglia e Cristianesimo specialmente cattolico, i fulcri dello strapotere individuale ed in seguito della societa’. In ultima istanza la propaganda antifamigliare ed anticristiana ambisce a depauperare i cittadini, della propria opulenza personale ed empirica. Personale tramite gabelle crescenti o fisse pressoche’ su tutto, empirica giacche’ il sistema sociale cui siamo immessi respinge l’insegnamento parentale  e quello empirico generale, declinato su ogni ambito. Dipingendoli come arcaici, controproducenti, non aggiornati, gli insegnamenti decentralizzati come nella medicina, rappresentano una nemesi per la società’, alla stregua delle conoscenze infra  generazionali che vengono limitate  per morti umane prima del secolo di vita, come

In  un tempo ancestrale non accadeva.bgia: se l’uomo potesse raggranellare un ottimo capitale durante una vita lunga almeno un secolo, binariamente alle esperienze e cultura acquisite e da trasmettere alla prole, la maggioranza dei problemi economici e relativi alla conoscenza ed evoluzione umani, verrebbe dipanata. Ad ogni modo e’ msturo il tempo per corroborare le famiglie e garantire risorse economiche e conoscitive empiriche e provenienti da una scienza decentralizzata, ai propri figli. Approfondimenti ulteriori, controinformazione e sostegno al nostro progetto, nella sezione contenuti segreti del portale, che e’ collegato a http://IL-LATO-PROFONDO-DELLA-NOTIZIA.WEEBLY.COM