C’è chi sta guadagnando fior di quattrini prima e durante la pandemia.
Era da gennaio 2020 – quando il Covid-19 sembrava la classica epidemia che si sarebbe esaurita a livello locale – che il Brent non superava la soglia dei 60 dollari al barile. Lo ha fatto oggi con il contratto di aprile che ha toccato 60,06 dollari al barile. A sostenere i prezzi, è stata l’impulso dato dell’amministrazione Biden da quasi 2.000 miliardi di dollari che ha lo scopo di sostenere imprese e famiglie in difficoltà, la campagna vaccinale che sembra aver superato la fase di difficoltà di qualche giorno fa e l’intesa Opec+ che ha confermato il proprio impegno a frenare la produzione. Dalla fine di ottobre il prezzo del Brent ha guadagnato oltre il 50% (il 30 ottobre 2020 un barile valeva poco più di 37 dollari), gli investitori staranno festeggiando.
Dalla fine di ottobre il prezzo del Brent ha guadagnato oltre il 50% (il 30 ottobre 2020 un barile valeva poco più di 37 dollari), gli investitori staranno festeggiando.
Gli investitori scommettono sulla ripresa della domanda nella seconda metà dell’anno e tendono a dare poca importanza alla debolezza attuale del mercato causata dai lockdown anti-coronavirus in alcune aree dell’Europa e dell’Asia. Nell’ultimo rapporto mensile, l’Aie ha stimato un rimbalzo della domanda di 5,5 milioni di barili al giorno quest’anno a 96,6 milioni, dopo un calo di 8,8 mbg nel 2020.
Ad aiutare l’ascesa dei prezzi delle commodity anche la debolezza del dollaro e gli altri segnali provenienti da oltreoceano. Alcuni analisti, infatti, evidenziano come la debolezza dei dati sul lavoro negli Stati Uniti “daranno la spinta ad accelerare nell’adozione di misure” di sostegno da parte del governo e questo farà da volano per investimenti più rischiosi e meno conservativi. L’incremento dei prezzi del greggio inoltre ha risvegliato i produttori statunitensi che hanno ripreso le perforazioni a pieno ritmo. A dimostrazione di questo, secondo Baker Hughes il numero di trivelle attive la settimana scorsa ha toccato i massimi da maggio.
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