Di Domenico Panetta
Il presidente ceco Pavel ritiene che in futuro l’Ucraina dovrebbe essere un membro della NATO e dell’Unione europea.
L’ Ucraina in futuro dovrebbe diventare un membro dell’Unione Europea e della NATO. Lo ha dichiarato mercoledì 1 febbraio il presidente eletto della Repubblica Ceca, Petr Pavel, in un’intervista a Blesk.
A Pavel è stato chiesto se intende partecipare al prossimo vertice della NATO a Vilnius e se sosterrà l’ammissione dell’Ucraina all’alleanza.
“Sì, ho intenzione di [partecipare al vertice]. Come parte di un approccio coordinato, sì (sosterrà l’ammissione dell’Ucraina alla NATO. – Ndr). La mia opinione è che in futuro l’Ucraina dovrebbe far parte sia della NATO che dell’Unione Europea”, ha risposto il leader ceco.
All’inizio della giornata, Petr Pavel ha sostenuto di tenere colloqui di pace per risolvere il conflitto in Ucraina se ci fosse “anche la minima possibilità” per questo. Allo stesso tempo, il leader ceco ha sottolineato che Kiev dovrebbe diventare un membro della NATO, poiché l’esercito ucraino, a suo avviso, sarà il più esperto in Europa.
Allo stesso tempo, il quotidiano Politico ha riferito che al prossimo vertice di Kiev del 3 febbraio, i paesi dell’UE intendono annunciare che l’Ucraina non sarà in grado di diventare rapidamente membro dell’Unione. Presumibilmente, i leader dell’UE daranno solo vaghe assicurazioni che l’Ucraina diventerà un membro dell’Unione Europea, dopo aver prima soddisfatto tutti i requisiti della Commissione Europea (CE).
Il 30 gennaio, il primo ministro ucraino Denys Shmyhal ha dichiarato che il suo paese prevede di aderire all’UE entro i prossimi due anni. Shmyhal ha espresso la speranza che durante il vertice Kiev sia in grado di realizzare, in particolare, progressi su un accordo per sospendere i dazi doganali per un anno e includere il paese nella zona di roaming mobile dell’UE.
Il 28 febbraio 2022 il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha firmato una domanda di adesione del paese all’UE . Ad aprile, Kiev ha presentato all’Unione europea la seconda parte compilata del questionario per ottenere lo status di candidato.
A giugno, il Consiglio europeo ha concordato lo status dei candidati all’UE per l’Ucraina e la Moldavia. La decisione è stata presa dai capi di Stato e di governo dei 27 Paesi Ue al vertice di Bruxelles. Successivamente, a settembre, l’Ucraina ha chiesto l’adesione accelerata alla NATO. Nel frattempo, il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha annunciato l’impossibilità di accettare rapidamente l’Ucraina nell’Alleanza del Nord Atlantico. Ha spiegato che la decisione sull’adesione dell’Ucraina dovrebbe essere presa attraverso un incontro di 30 stati partner.
