Una donna sulla quarantina venne a trovarmi con un sintomo così insignificante che mi stupii che avesse percorso così tanti chilometri solo per quello. Il sintomo era la rabbia, cioè a volte aveva attacchi di rabbia così intensi che quando si calmava diceva di non riconoscersi, che era fuori dai parametri della normalità. Anche il marito ha detto che sembrava che non fosse lei. Mentre pregavo per sua moglie, lei cominciò a provare una grande rabbia e un forte impulso ad afferrarmi la mano che le avevo messo sulla testa. Sebbene lei si trattenesse e non mostrasse alcun altro segno di quell’impulso. Poichè non avevo ravvisato nessun segno preternaturale,né essi avevano praticato alcun occultismo, concordammo che avrebbero messo in pratica il consiglio che di solito do a tutti ,di iniziare una vita di preghiera e che dopo due settimane mi avrebbero chiamato per vedere se quegli attacchi di rabbia con la preghiera si stavano placando. Di certo non avevo notato alcun segno di presenza demoniaca, né durante la preghiera né in ciò che mi era stato detto. Sebbene sia vero che a volte le persone possedute provano una rabbia incomprensibile ed il desiderio di afferrare o colpire la persona che prega per loro. Dopo un mese tornarono in parrocchia e pregai di nuovo per lei. La donna aveva fatto ogni giorno quello che le avevo detto: messa, rosario e lettura del Vangelo. Quale fu la mia sorpresa quando vidi che, questa volta, quando pregai, qualcosa si manifestò davvero. La sua voce indicava chiaramente che uno spirito stava parlando attraverso di lei. In dieci minuti era tutto finito, quello spirito se n’era andato e la donna aveva provato una sensazione di liberazione, la sensazione di sentirsi finalmente totalmente, totalmente bene. Fu la fine di tutto e la donna continuò la sua vita normalmente.
Leggere casi di questo tipo ,porta a comprendere che il lavoro di un sacerdote dedito alla mia professione non si limita a pregare per persone che si comportano come pazzi rabbiosi, bestemmiano ed urlano per ore e ore e che devono essere trattenuti da più persone. Ma il più delle volte riceviamo la visita di persone con influenze, lievi o gravi, che però non arrivano al punto in cui il demone prende possesso del corpo.
Padre José Antonio Fortea
Questioni relative al diavolo, alla possessione e all’esorcismo
Fonte Guerra spirituale