Fabrizio Corona lascia il carcere e torna a casa. Il Tribunale di Sorveglianza di Milano ha, infatti, la detenzione domiciliare, accogliendo la richiesta dei suoi legali. I giudici hanno sospeso l’esecutività del provvedimento con cui, nelle scorse settimane, era stato revocato il differimento pena concesso a Corona nel dicembre 2019 per permettergli di curarsi dalla sua patologia psichiatrica.
“Se resta il carcere, c’è il pericolo che Fabrizio si ammazzi – ha spiegato l’avvocato Ivano Chiesa -. Corona era tornato in carcere sulla base di un provvedimento immotivato che non ha tenuto le valutazioni dei medici sulle condizioni di salute“. Se venisse applicata una legge così dura anche a quella fetta di politica corretta l’Italia sarebbe una nazione da invidiare.