Divorzio Rosseau cinque stelle

Da associazione a partito il salto è breve

La scelta è dolorosa, ma inevitabile. A scriverlo è il blog dell’associazione movimento cinque stelle – enormi erano ormai i punti critici. Per otto lunghi mesi abbiamo richiesto più volte di condividere un progetto comune con responsabilità e perimetri ben definiti dei ruoli reciproci e abbiamo proposto concretamente un accordo di partnership per rafforzare e chiarire il legame tra Rousseau e il Movimento”. Continuare sarebbe dovuto essere una scelta reciproca tra la parti ma cosi non è stato.

 Dalla pagina facebook del movimento cinque stelle si apprende quanto segue: “La democrazia diretta, la partecipazione, il coinvolgimento degli iscritti nelle decisioni – non dipendono dal singolo strumento utilizzato ma dalla volontà del M5S di affidarsi alla democrazia diretta avvalendosi prioritariamente di strumenti digitali. Questa volontà rimane invariata, il nostro cuore pulsante è la democrazia diretta, qualunque sia lo strumento utilizzato”. “Le scelte dell’associazione Rousseau evidenziano la volontà di quest’ultima di svolgere una parte attiva e diretta nell’attività politica. Questa volontà è incompatibile con una gestione “neutrale” degli strumenti”, aggiunge.

 “Il Movimento 5 Stelle, nell’ambito del nuovo progetto politico in corso di definizione, ha pertanto avviato tutte le procedure necessarie per dotarsi degli strumenti digitali necessari ad assicurare la partecipazione degli iscritti al Movimento 5 Stelle ai processi decisionali.” 

Il movimento 5 stelle non sarà Più Rosseau, Casalaggio dall’alto vede vanificarsi tutti i suoi sforzi. Un tempo lo slogan era ” Non saremo mai un partito” condiviso da milioni di utenti sui social, ora gli stessi si vedranno costretti a portare avanti un nuovo slogan ” facciamo parte anche noi della casta”.

Lascia il tuo commento
Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail