Di Domenico Panetta
È la storia di Antonio Campanile, poco più di 50 anni di Recale in provincia di Caserta. Campanile già qualche hanno fa tentò il suicidio. Oggi vive in condizioni precarie in un tugurio in condizioni igieniche precarie, insieme a lui il suo cane ed un gatto. Campanile riceve aiuti dalla parrocchia locale per quanto riguarda cibo e vestiario, attualmente è senza lavoro. L’ appello dell’ uomo: datemi un luogo decente dove poter vivere ed un lavoro onesto qualsiasi esso sia.
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