Il disegno di legge “Senior Bonus” nell’agenda di Trump fornirebbe temporaneamente un sollievo agli americani over 65
“Il Presidente ed i repubblicani della Camera stanno fornendo sgravi fiscali molto necessari agli anziani con redditi medi e bassi”, afferma Jim Martin, presidente della 60 Plus Association.
Il presidente della Camera Mike Johnson (R-La.) parla ai media al Campidoglio degli Stati Uniti dopo che la Camera ha approvato a stretta maggioranza un disegno di legge che promuove l’agenda del presidente Donald Trump, a Washington, il 22 maggio 2025. Kevin Dietsch/Getty Images

22/05/2025Aggiornato:22/05/2025X10:004:34Il One Big Beautiful Bill Act, approvato a stretta maggioranza dalla Camera dei rappresentanti il 22 maggio, prevede un’agevolazione fiscale per gli americani con più di 65 anni, sottoforma di una detrazione temporanea di 4.000 dollari.Al posto della promessa elettorale del presidente Donald Trump di eliminare le tasse sulle prestazioni della previdenza sociale, questa detrazione, chiamata “bonus per anziani”, offrirebbe un taglio fiscale più contenuto, mirato a favorire gli anziani con redditi più bassi. Il disegno di legge della Camera consente agli anziani, che utilizzino la detrazione standard o la dichiarazione dei redditi dettagliata, di dedurre ulteriori 4.000 dollari dal reddito imponibile. Tale detrazione è progressivamente eliminata per i
contribuenti single che guadagnano più di 75.000 dollari, o 150.000 dollari per i coniugati.
Secondo la cosiddetta
Regola Byrd del 1974 , le modifiche alle disposizioni relative alla previdenza sociale non possono essere incluse nei disegni di legge di riconciliazione di bilancio al Senato e devono essere approvate tramite legge ordinaria, soggetta ad ostruzionismo. Nessun rappresentante democratico ha votato a favore del disegno di legge della Camera, approvato con 215 voti favorevoli e 214 contrari.Secondo una
dichiarazione della Casa Bianca del 16 maggio a sostegno del disegno di legge sul bilancio della Camera, esso “offre una storica agevolazione fiscale ai beneficiari della previdenza sociale” e “taglia le tasse sulle prestazioni previdenziali degli anziani”.
Intanto Trump ha evidenziato come la Fed non produrra’ piu’ monete da 2 centesimi in quanto il costo di realizzazione e’ maggiore al valore reale di tale soldo. Il che allarma per la inflazione monstre che ha eroso il 98% del valore del dollaro allorche’ e’ stata fondata la Banca centrale ameticana. In Italia un tozzo di pane costa piu’ di un euro e mezzo e cio’ e’ deittico del declino economico irreversibile partorito dall’America. E da dipanare in Italia immantinente ma senza attendere la conclusione della strategia anti inflattiva di Trump.