Di Paolo Paoletti
SITI E TV ANNUNCIANO: CONTE ADDIO! ALLEGRI PRONTO A FIRMARE PER IL NAPOLI. INTANTO DE LAURENTIS IMPAZZA CON INTERVISTE A RIPETIZIONE: DE BRUYNE? BISOGNA VOLERLO IN DUE, A NAPOLI NON SI PUO’ COMPETERE CON IL NORD. ALLO STADIO VOGLIO 70.000 POSTI E 150 SALOTTINI. MA IL TERZO ANELLO VIBRA, FU CHIUSO PER PAURA NEI PALAZZI VICINI.
E’ incredibile! De Laurentis impazza con interviste su interviste. Conte vero artefice del secondo scudetto dell’Era ADL ed unico vero leader del gruppo vincente sta zitto. In attesa dell’annuncio che ufficializzerà il suo futuro e quello del Napoli.
Insopportabile!
Dopo mesi di forzato silenzio, imposto dalla presenza totalizzante di Conte, De Laurentis non riuscì ad andare oltre dicembre quando sbottò: “sono e resto il deus ex machina del Napoli” per poi cedere Kvara al Psg, senza sostituirlo.
Da quel momento il rapporto ADL-Conte non è stato più lo stesso….
Conte è andato dritto per la sua strada vincendo il suo 5° scudetto (oltre la vittoria della Premier col Chelsea), regalando il 2° titolo a De Laurentis, ed avvertendo i napoletani che dopo mesi aveva capito che “certe cose a Napoli non si possono fare”.
Da quando venerdì sera è scoppiata la festa scudetto, prevale una sola domanda, cui De Laurentis ha più volte risposto, provando a stanare Antonio, troppo esperto per cadere nella trappola.
Prima alla festa del 76° compleanno organizzata nelle sale del San Paolo subito dopo Napoli-Cagliari, ha provocato Conte dicendogli davanti a tutti: “mica andrai alla Juventus?”
Poi in mattinata ha insistito…. “In un matrimonio nessuno vuole sapere se il marito o la moglie farà le corna. Ognuno dei due spera che l’altro sia rispettoso degli accordi firmati con i legali. Io credo che uno deve stare bene in un certo ambiente. Se non sta bene e soffre l’ambiente, deve cambiare aria. Questo è capitato con Spalletti.
Con Conte c’è rispetto reciproco, di grande professionalità e proprio per questo lo ringrazio perché questo mancava da due anni. Guardate che vincere al Sud, contro le squadre del nord, non è una cosa facilissima.
Sopratutto quando uno vuole tenere i conti a posto. Qui bisogna avere a posto Conti e Conte. Chi vivrà vedrà”.
COMMENTO. Alle 18.33 Sportmediaset titolava: “Napoli-Conte, imminente l’annuncio dell’addio: Allegri sarà il sostituto come nella Juve del 2014!”
Alle 18.41 ho ascoltato a Sky il resoconto di Massimo Ugolini: “De Laurentis è pronto a firmare con Allegri. Si attende solo l’incontro che servirà a formalizzare l’uscita di Conte bisognoso di diverse formalità”.
Un futuro quindi che ADL ha già delineato a prescindere da Conte….
Corna? E’ stato sempre De Laurentis a farle a tutti perchè lui non sa cosa siano lealtà, fedeltà, rispetto reciproco. E’ stato sempre così da Lavezzi in poi e per gli allenatori da Reja (col quale arrivò alle mani) in poi. Fino agli ultimi due flop: quello consumatosi con Spalletti dopo lo scudetto del 2023 (ben raccontato da Luciano nella sua biografia). Quello che si sta consumando adesso con Conte. VERGOGNOSO!
Oppure anche stavolta come ieri sabato 24.05 devo attendermi commenti tipo: De Laurentis non ha mai detto questo cose!
Ma quando mai ADL non spenderà per accontentare Conte…
Non è vero che De Laurentis è pronto a sostituire Conte…
Le ultime di ADL sono come sempre ‘illuminanti’. Vediamo…
ADL DICE: “se volessi essere stabilmente competitivo con le grandi società calcistiche del nord, bisognerebbe potere aspirare ai loro fatturati. Per motivi evidenti noi non siamo mai arrivati a quelle cifre nel nostro percorso europeo”.
COMMENTO. Quali sono questi motivi evidenti? ADL li spieghi.
Perchè imprenditori come Aponte nato a Sant’Agnello con Mcs è diventato il primo armatore del mondo cominciando a Napoli?
Perchè Ciro Paone che fonda ‘Kiton’ nel 1968 a fine 2022, contava 850 dipendenti, commercializza i suoi prodotti in 73 paesi, vantando oltre 60 negozi monomarca e 300 punti vendita all’ingrosso a livello mondiale?
Perchè Hitachi Rail STS S.P.A., nota per la produzione di treni e sistemi ferroviari; LAMINAZIONE SOTTILE S.P.A. attiva nel settore delle lavorazioni metalliche e della laminazione; ma anche aziende più piccole ma molto attive come Carpisa, specializzata nella valigeria e accessori moda; Caffè Borbone, rinomata per i suoi prodotti di caffè; Marinella, oggi gestita dall’amico Maurizio (ci conosciamo da 50 anni e ci siamo seguiti e raccomandati sempre di non mollare Napoli nella nostre carriere), marchio che ha invaso il mondo con le sue cravatte indossate da Re, nobili, Capi di Stato?
Di evidente c’è solo l’incapacità di ‘un uomo solo al comando’ di far crescere la SSCNapoli attraverso scelte che premierebbero il club ma non De Laurentis.
Basterebbe infatti aprirsi ad un azionariato diffuso. Oppure quotare il Napoli in borsa. O ancora cedere la minoranza del club a nuovi investitori, come hanno fatto tanti presidenti di Serie A ed ha già fatto perfino la Famiglia Pozzo…per avere cash da investire in un ciclo virtuoso: grandi giocatori, grandi risultati, grandi incassi!
Tre mosse che al di là del fallimento del merchandising, dello sponsoring, della mancata partecipazioni a Champions e Mondiale per club che può arrivare a fruttare fino a 200mln anche senza vincere, ADL nega al club per non dover dare conto di ciò che fa: dai debiti che la SSCNapoli ha pagato e paga per Filmauro e Bari Calcio, agli stipendi faraonici di cui gode il CdA, al patrimonio personale: al 30 giugno 2024 tornato a salire a 232,7 milioni di euro. Quali sono i conti a posto: la liquidità di oltre 200mln di euro che vanta la SSCNapoli?
ADL dice: “Quale potrebbe essere la prima mossa…? De Bruyne…? La nostra intenzione è prenderlo ma bisogna essere in due”.
COMMENTO: Certo che bisogna essere in due. Nel caso specifico basta dare a De Bruyne i soldi che chiede ed è tutto fatto. Oppure De Bruyne dovrebbe venire a Napoli alle condizioni economiche imposte da ADL?
ADL è tornato anche sulla questione stadio con delle dichiarazioni imbarazzanti…
ADL DICE: “Stiamo studiando tutte le possibilità. Da parte mia ci saranno di certo interventi per consentirci di essere all’altezza della situazione nei prossimi anni, ma non credo che possa permetterci di aumentare gli introiti, nella misura in cui accade ad esempio per il Milan e l’Inter nelle competizioni internazionali. Sto meditando su uno stadio da 70mila posti e 120 salotti”.
COMMENTO. Una follia! Il terzo anello fu realizzato nel 1990 per Italia 90. Un ampliamento disconnesso strutturalmente dalla precedente costruita in cemento armato.
Questa parte si compone a sua volta di due macrostrutture:
- I cavalletti di copertura, formati da gigantesche torri controventate in acciaio cui si collega una enorme travatura lunga circa 30 metri, che si apre a sbalzo dentro lo stadio e funge da supporto alla copertura interna.
- I graticci di travi tra due torri consecutive, formanti il terzo anello dal punto di vista delle sedute.
Questo graticcio aveva l’obiettivo di aumentare la capienza dello stadio a circa 76 800 posti nei pochi momenti di apertura successivi alla sua costruzione.
Il problema strutturale che non permette l’apertura del terzo anello al pubblico è un eccessivo problema vibrazionale del graticcio in acciaio, cioè del sistema di travi che permette la creazione dei nuovi posti a sedere.
I carichi non sono altro che gli spettatori e il modo in cui vengono applicati sono niente altro che i movimenti che gli spettatori compiono durante la partita.
Nel momento in cui la struttura a graticcio comincia a caricarsi (arrivano gli spettatori) si comincia anche a diffondere un preoccupante fenomeno vibrazionale che si propaga in tutto il sistema, fino alle torri e anche agli edifici circostanti.
Motivi per cui, poco dopo la sua messa in funzione, si optò per una sua chiusura provvisoria.
Possibile che in una area rossa per bradisismo, terremoti e Vesuvio – dove già l’affluenza di 50.000 persone sono un problema che va affrontato e risolto – si possa ipotizzare un nuovo carico per oltre il 40% della capienza per lo sfizio di De Laurentis?
Sindaco, Governatore, Prefetto ma che fate? Chi potrà mai autorizzare questi lavori se non sono mai stati affrontati per 35 anni?
SMETTIAMOLA! Quando qualcuno emergerà del limbo dell’ipocrisia per mettere De Laurentis nel posto che merita: un parvenue che potrebbe e dovrebbe fare tanto per il Napoli e Napoli ma che invece pensa solo a riempire le proprie tasche?
PS. Quanto a Conte continuo a sperare che De Laurentis si metta da parte e lasci fare calcio a chi lo sa fare. In ogni caso, GRAZIE ANTONIO che il futuro ripaghi il tuo impegno, la tua capacità, la dedizione che metti nel tuo lavoro, esempio per tutti i napoletani che nella vita vogliono vincere senza accontentarsi MAI!