Il capo dello Stato, Sergio Mattarella, dopo il fallimento delle consultazioni del presidente della Camera Roberto Fico per tentare il varo di un governo politico sostenuto dalla maggioranza che aveva supportato il Conte-bis, ha tenuto nella serata del 2 febbraio un discorso nel spiegando perché ha scelto la strada di un Governo tecnico e non delle elezioni.
Il capo dello Stato ha spiegato che la strada del voto anticipato, in quanto «esercizio di democrazia», andasse «attentamente considerata».
Ma ha elencato le ragioni per le quali ha «avvertito il dovere di rivolgere alle forze politiche un appello per un governo di alto profilo» per far fronte «con tempestività alle gravi emergenze in corso e non rinviabili».
Ecco i punti principali spiegati dal Presidente Mattarella
– Lotta alla soluzione pandemia, nel pieno di una catastrofe pandemica occorre un Governo solido in grado di prendere decisioni nel pieno delle sue funzioni.
– Le regioni e lo Stato devono poter condurre senza ostacoli la campagna alla vaccinazione.
– il percorso che porta alle elezioni, e dopo di esse alla formazione di un nuovo governo, sarebbe inesorabilmente lungo: Mattarella ha ricordato che, nel 2018, dal momento dello scioglimento delle Camere alla formazione del nouvo governo sono trascorsi 5 mesi. Occorre infatti sciogliere le Camere, garantire 60 giorni per la campagna elettorale e, dopo il voto, consentire la formazione di un governo, che deve poi ottenere la fiducia. Secondo il presidente della Repubblica, l’Italia, in questo momento, non può permettersi un «vuoto» di questa portata.
– Corsa ai fondi Next Generation Eu: «È auspicabile che la presentazione del piano avvenga anche prima», ha spiegato. Quei fondi «vanno poi usati, e un governo ad attività ridotta non potrebbe farlo», l’occasione non va persa conclude Mattarella.
– Mattarella ha anche spiegato che si avvicina la scadenza del blocco dei licenziamenti, «non rinnovabile da un governo non nella pienezza delle sue funzioni».
– Mattarella aggiunge impossibile andare al voto con il costante aumento dei contagi. Le affluenze non aiuterebbero a debellare il Covid-19.
