Corrono in sei nel Lazio, si vota il 12 e 13 febbraio

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Sono sei i candidati nel Lazio per la sfida delle Regionali del 12 e 13 febbraio, scaduti i termini per la presentazione delle liste e degli aspiranti governatori. Occorre soltanto il via libera del Tribunale che saprà dire quali sono le liste ammesse . Ecco il quando in vista del gran finale.

Come ogni sfida elettorale che si rispetti, nei prossimi trenta giorni ci sarann polemiche tra candidati: polemiche, sgambetti e astio. L’esempio è quello contro la candidata M5s del Lazio Donatella Bianchi che dalla sua Regione d’origine, la Liguria, viene criticata per il suo ruolo, nel frattempo, di presidente del parco naturale delle Cinque Terre.
Nel Lazio il candidato ‘uscente’ è l’assessore alla Sanità Alessio D’Amato, del centrosinistra. Con lui, schierate 5 donne capoliste nelle province, ci sono il Pd con la sua pattuglia di veterani ed esordienti, i cattolici progressisti di Demos, +Europa-Radicali-Volt, i Verdi-Sinistra, il Psi e il Terzo Polo, che nel Lazio, a contrariamente a quanto avviene in Lombardia, appoggia il candidato di centrosinistra.

Nel terzo polo di candida Gabriella Sisti, rinviata a giudizio: anche qui non mancano gli screzi, si apprende dalle cronache di un presunto dossier con fotomontaggi hot dell’allora avversaria politica in una cittadina vicino Roma, per screditarla. L’alleanza tra Pd e Terzo Polo nel Lazio è stata la causa della rottura del ‘campo largo’. Qui, infatti, si candida per i pentastellati Donatella Bianchi, la conduttrice di ‘Linea Blu’ presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre. Dalla Liguria fa sapere l’assessore ligure all’Ambiente dell'”inopportunità” della sua candidatura e la “totale incompatibilità” con il ruolo qualora eletta. Bianchi però gode dell’appoggio di Giuseppe Conte,prosegue diritta per la sua strada, sostenuta anche dal cartello di sinistra Polo Progressista. Sull’altro versante, quello di destra ha avuto la ‘benedizione’ della premier Giorgia Meloni invece Francesco Rocca, ex capo della Croce Rossa: è sostenuto FdI, Forza Italia, la Lega, i Moderati invece hanno capolista Vittorio Sgarbi – e poi l’Udc e la lista civica.

Elezioni Regione Lazio 2023

Ci sono infine per completate il cerchio altri tre candidati 3 con poche chance: l’ex sottosegretaria di Prodi Rosa Rinaldi, appoggiata dall’Unione Popolare di De Magistris; il Pci per Sonia Pecorilli; Fabrizio Pignalberi (Quarto Polo e Insieme per il Lazio) finito in passato nel mirino delle ‘Iene’ per una presunta truffa e successivamente assolto. 

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