Cina vince senza guerre

Come recentemente asseriva Guido Grossi in un consesso napoletano che lo ha invitato in qualita’ di sommo esperto di finanza, banche, economia, legge, politica-il Grossi e’ ex responsabile dei mercati finanziari esteri per la Bnl allora italiana-ebbene Guido Grossi ha sottolineato che la Cina e’ venuta in Italia per studiare ed in seguito replicare, quel modello economico egemonico che coniugava perfettamente settorle pubblico e privato, Costituzione e Liberalismo, mercato e democrazia, foriero del primato italiano sul piano monetario, reddituale, induatriale, culturale, sociale, politico, sullo scacchiere europeo fino a trent’anni fa. La Cina ha corroborato il proprio modello di interscambio bancario-finanziario Chips, omologo e nemesi dello Swift, al punto che giorni fa esso per la prima volta nella storia, ha sopravanzato lo Swift euratlantico ma di matrice anglosassone e sionista. Questo perche’ forte dei 5000 anni di storia cinese, il Dragone Rosso ha compreso che lo Swift emette numeri finanziari digitali in cambio di opulenza vera versata in Usa, e puo’ essere adoperato come arma politica bloccando i capitali sovrani come avvenuto per il Vaticano che elesse Benedetto XIV che obbligo’ alle dimissioni, e per la Russia di Putin che sine’ vista borseggiare 300 miliardi con la panzana dell’Ucraina da cui Mosca difende i propri interessi strategici. Cosi’ Pechino ha svonfitto il blocco Usa-Europa senza attuare guerre militari o commerciali, ma assicurandosi il futuro dal punto di vista dei capitali e dell’autosufficienza.