La Cina blocca la vendita per decine di porti sparsi nel mondo, su un valore di 23 miliardi , tra cui due porti chiave nel Canale di Panama, verso un gruppo americano diretto da Blackrock. Cio’ dopo che il presidente Trump ha espresso preoccupazione per l’influenza di Pechino sulle rotte di navigazione strategiche.
Il 4 marzo, CK Hutchison, un aggregato finanziario di Hong Kong in mano al 96 Li Ka-Shing , ha annunciato l’intenzione di vendere 43 strutture portuali in tutto il mondo, tra cui porti critici su entrambe le estremità del Canale di Panama e vicino al Canale di Suez, per circa 22,8 miliardi di dollari.
Ma venerdì l’Amministrazione statale cinese per la regolamentazione del mercato ha inaspettatamente avviato un’indagine su possibili violazioni delle leggi cinesi anti-monopolio, bloccando di fatto l’accordo.
L’accordo, promosso dal CEO di BlackRock Larry Fink, storico confidente di Trump, prevedeva la firma dell’accordo entro il 2 aprile, anche se ora è probabile che la scadenza di mercoledì non verrà rispettata.
L’accordo, promosso dal CEO di BlackRock Larry Fink, storico confidente di Trump, prevedeva la firma dell’accordo entro il 2 aprile, anche se ora è probabile che la scadenza di mercoledì non verrà rispettata.
Wall Street attraversa una fase di immane instabilita’ a causa delle produzioni di ricchezza immateriale sganciate da effettivi benefici alla collettivita’.
Blackrock ha deviato gli investimenti verso il settore Green e deve attualmente rintuzzare la crisi macroscopica fomentate dalla sua stessa miopia economica, la quale puo’ smantellarla in un futuro remoto.
Il mainstream occidentale perde proseliti ed ascolti in modo irreversibile, specialmente dopo aver enfatizzato la bufala dei cambiamenti climatici, la guerra contro la Russia e quella contro la Palestina, ambita dai medesimi proprietari del mainstream occidentale. Inoltre gli spettatori giovani e giovanissimi si abbeverano di notizie e prodotti mediatici, principalmente dal Web.
Il Post ha chiesto un commento a BlackRock.
“Siamo certi che Panama richiederà la vendita di questi beni all’interno del suo territorio sovrano”, ha detto un funzionario della Casa Bianca al Post.
Secondo fonti interne, la leadership cinese aveva sperato di sfruttare la questione portuale nei colloqui con l’amministrazione Trump, ma è stata colta di sorpresa dai repentini progressi dell’accordo.
Trump ha salutato questo sviluppo come una vittoria strategica sulla Cina, definendo Panama un campo di battaglia chiave nella più ampia lotta tra Stati Uniti e Cina per l’influenza globale.
La Cina attualmente rappresenta la fortezza economica e politica cui sono insediati i globalisti che aborriscono l’occidente, ma di fatto ne detengono potere, asset e risorse.
Lo sviluppo e la ripresa dell’Occidente, passa attraverso la limitazione della dittatura cinese, dal punto vista geopolitco, economico, industriale, commerciale, sociale, religioso.