Mi sembra che la cosa stia leggermente sfuggendo di mano alla Meloni. Questo è lo “standard” della classe politica “italiana”. Prima spariscono, meglio sarà per questo Paese.
Dopo aver messo all’asta la loro collezione di beni artistici, i Rothschild hanno trasferito parte dei loro averi presso la banca centrale del Marocco. Alcuni di loro risultano essersi trasferiti lì. Quella che un tempo era la famiglia più potente del mondo, oggi è in crisi.
https://www.lacrunadellago.net/lascesa-e-il-declino-della-famiglia-rothschild-e-il-loro-esilio-in-marocco/
I Paesi della NATO non riuscivano nemmeno ad arrivare al 2% del PIL annuo per le spese militari, figuriamoci al 5%. Non appena si arriverà al voto dei Parlamenti nazionali, saranno in molti a sfilarsi soprattutto alla luce della pesante recessione economica che affligge l’UE. A quel punto, il bluff della NATO sarà smascherato e Trump non avrà più nessun impedimento per lasciare il patto atlantico.
La guerra tra Israele e Iran è finita da 4 giorni ma l’aereo del governo israeliano non rientra a Tel Aviv. È decollato da Atene per atterrare a Beersheba, dove non c’è la sede del governo. Chissà cosa sta accadendo nello stato ebraico e chi è veramente al comando in questo momento…
Il ministro della Difesa di Israele, Katz, ha dichiarato che Israele attaccherà di nuovo a breve l’Iran. Katz ha dichiarato che Israele non ha bisogno del permesso degli Stati Uniti per fare una simile azione. È evidente che ormai lo stato ebraico è fuori controllo ed è entrato in modalità di autodistruzione. C’è poi un’altra anomalia in questa folle decisione. A prendere una simile decisione dovrebbe essere il premier israeliano, e non il suo ministro della Difesa. Perché non parla Netanyahu, e soprattutto perché l’aereo del governo israeliano non è ancora rientrato a Tel Aviv, dove c’è la sede del governo israeliano? Chi è al comando in questo momento dello stato ebraico?
https://www.nytimes.com/2025/06/27/world/europe/israel-iran-enforcement-policy.html
Ultim’ora. Sparatoria in corso a Nîmes. Ci sono già 7 feriti. Questo è il terzo attentato terroristico in una settimana. La scorsa domenica c’era stato uno sparatore negli Stati Uniti che ha fatto una strage di cristiani, e a stretto giro di posta un altro terrorista si è fatto esplodere in Siria. I servizi di intelligence francesi, israeliani e inglesi che gestiscono il fenomeno del terrorismo hanno deciso di attivare tale apparato per destabilizzare l’Europa, gli Stati Uniti e il Medio Oriente.
Sfumata la “terza guerra mondiale”, si riapre un vecchio depistaggio usato già anni addietro con Putin: Trump “malato”. State raschiando il fondo del barile, ragazzi..
https://amp.tgcom24.mediaset.it/tgcom24/article/100188600